Giuseppe Scuccimarri 
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Jessica Aber, l’ex procuratore degli Stati Uniti per il distretto orientale della Virginia, trovata morta sabato mattina 22 marzo, era a capo di alcuni dei casi più importanti riguardanti le fughe di notizie sulla CIA e le frodi commesse da cittadini russi in America.
Le autorità stanno indagando sulla causa della morte di Jessica Aber, una donna di 43 anni, dopo che gli agenti del dipartimento di polizia di Alexandria hanno trovato priva di sensi nella sua casa poco prima delle 9:20 di sabato mattina.
Prima delle sue dimissioni a gennaio, quando il presidente Trump è entrato in carica, l’avvocato nominato da Biden ha ottenuto una delle sue più grandi vittorie in tribunale quando l’ex analista della CIA Asif Rahman , 34 anni, si è dichiarato colpevole di aver fatto trapelare documenti top secret sul piano di Israele di colpire l’Iran l’anno scorso.
Rahman ha pubblicato su Telegram documenti che descrivevano in dettaglio l’attacco israeliano di ottobre, costringendo lo Stato ebraico a rinviare l’attacco di rappresaglia contro Teheran.
Aber aveva criticato le azioni di Rahman definendole una “violazione del suo giuramento, della sua responsabilità e della legge”, affermando che la fuga di notizie “ha messo a rischio vite umane, minato le relazioni estere degli Stati Uniti e compromesso la nostra capacità di raccogliere informazioni vitali in futuro”
Aber ha anche guidato il caso contro Eleview International Inc., una società con sede in Virginia i cui due dirigenti senior sono stati accusati di aver gestito “tre diversi schemi per trasferire illegalmente tecnologia americana sensibile in Russia”, secondo il Dipartimento di Giustizia .
I dirigenti Oleg Nayandin, 54 anni, e Vitaliy Borisenko, 39 anni, sono stati accusati a novembre di aver spedito illegalmente merci per un valore di oltre 6 milioni di dollari, tra cui apparecchiature per le telecomunicazioni, in Russia attraverso porti in Turchia, Finlandia e Kazakistan, allo scopo di aggirare le sanzioni statunitensi contro Mosca per la sua invasione dell’Ucraina.
Il caso è stato avviato appena due mesi dopo che Aber aveva ottenuto l’incriminazione di due cittadini russi accusati di frode e riciclaggio di denaro.
Sergey Ivanov e Timur Shakhmetov, per i quali era stata messa una ricompensa di 10 milioni di dollari per i loro arresti, sarebbero stati dietro una delle più grandi operazioni di riciclaggio di denaro online che “si rivolgeva ai principali mercati della criminalità informatica e ai gruppi ransomware, nonché ai prolifici hacker responsabili di alcune delle più grandi violazioni di dati che hanno preso di mira le infrastrutture finanziarie critiche degli Stati Uniti”, secondo il Secret Service .
Oltre ad occuparsi dei casi di frode e fuga di notizie, Aber è stata anche coinvolta nell’incriminazione senza precedenti del Dipartimento di Giustizia contro quattro soldati russi
Oltre ad occuparsi dei casi di frode e fuga di notizie, Aber è stata anche coinvolta nell’incriminazione senza precedenti del Dipartimento di Giustizia contro quattro soldati russi che avrebbero commesso crimini di guerra ai danni di un cittadino americano residente in Ucraina.
Secondo il Dipartimento di Giustizia, la vittima, la cui identità non è stata rivelata, è stata rapita dalla sua casa nella regione di Kherson, picchiata selvaggiamente, torturata e sottoposta a una finta esecuzione.
Gli imputati sono stati identificati come i comandanti Suren Seiranovich Mkrtchyan, 45 anni, e Dmitry Budnik, e due soldati di grado inferiore identificati nell’atto di accusa solo con i loro nomi di battesimo, Valerii e Nazar.
“Siamo orgogliosi di essere in prima linea negli sforzi del Dipartimento di Giustizia per assicurare alla giustizia i responsabili di violazioni di crimini di guerra in Ucraina e continueremo a perseguirli”, ha affermato Aber all’epoca.
Chi era Jessica Aber
Nata e cresciuta in Virginia, Aber si è laureata presso l’Università di Richmond nel 2003 e ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso la William & Mary Law School nel 2006.
Prima di essere nominata procuratore degli Stati Uniti per l’EDV, è stata procuratore degli Stati Uniti aggiunto nel distretto dal 2009.
Dal 2015 al 2016 è stata consulente del procuratore generale aggiunto per la Divisione penale del Dipartimento di Giustizia.
Aber ha dichiarato che il suo periodo al governo è stato dedicato a ripristinare la fiducia del pubblico nelle forze dell’ordine; ha infatti percorso più di 80.000 chilometri a bordo della sua Hyundai in giro per la Virginia per parlare con i residenti locali, come ha dichiarato al Washington Post a gennaio.
In uno dei suoi ultimi post su LinkedIn, Aber ha condiviso una “bella” foto degli avvocati statunitensi alla conferenza del 2024, firmata dall’allora procuratore generale Merrick Garland.
“È stato bello, comunque, ricevere questa sorpresa per posta”, ha scritto. “Bei ricordi”.
I messaggi di cordoglio delle autorità per la scomparsa di Jessica Alber
L’attuale procuratore degli Stati Uniti per il distretto orientale della Virginia ha espresso il suo cordoglio per la sconvolgente perdita in una dichiarazione rilasciata sabato 22 marzo pomeriggio.
“Siamo straziati oltre ogni dire nell’apprendere della scomparsa della nostra amica ed ex collega, la procuratrice degli Stati Uniti Jessica Aber. Era una leader, una mentore e un pubblico ministero senza pari, ed è semplicemente insostituibile come essere umano”, si legge nella dichiarazione della procuratrice degli Stati Uniti Erik Siebert .
“La perdita di Jessica Aber, ex procuratore generale degli Stati Uniti per il distretto orientale della Virginia, è profondamente tragica”, ha aggiunto il procuratore generale degli Stati Uniti Pamela Bondi .
“I nostri cuori e le nostre preghiere sono rivolti alla sua famiglia e ai suoi amici in questo momento profondamente difficile”.
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