Maria Grazia Piscitelli 
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Jocelyn Wildenstein è morta all’età di 84 anni: la celebrità, soprannominata Catwoman perché, a quanto si dice, si era sottoposta a numerosi interventi di chirurgia estetica al viso nella speranza di assomigliare a un gatto, è morta martedì a Parigi a causa di un’embolia polmonare.
La donna, al secolo Jocelyne Périsset, si trovava in un palazzo parigino al momento della sua morte, ha riportato Paris Match.
“Il suo compagno Lloyd Klein è addolorato nell’annunciare la morte di Jocelyn Wildenstein a Parigi”, ha condiviso l’AFP.
L’ultima volta che è stata vista in salute è stato il 18 dicembre a Parigi, in compagnia di Klein.
Fu soprannominata Catwoman per i suoi pronunciati occhi da gatto e i lineamenti leonini.
Aveva più di 1 milione di follower su Instagram e si descriveva come una “mercante d’arte”.
L’esponente dell’alta società svizzera era di umili origini e negli anni ’70 convolò a nozze con un miliardario americano di origine francese.
Ma i due finirono sui giornali poco più di due decenni dopo per il loro complicato divorzio.
Dopo il divorzio è diventata una delle persone più ricche del pianeta, guadagnando più di 2 miliardi di dollari, più altri benefit annuali.
Ma, complici gli interventi per modificare il suo viso e un tenore di vita lussuosissimo, è riuscita a dissipare tutto il suo patrimonio.
Si era sposata con il defunto mercante d’arte e miliardario Alec N. Wildenstein, figlio del mercante d’arte e allevatore di cavalli francese Daniel Wildenstein.
La loro famiglia presiedeva la Wildenstein & Co., un’influente società di commercio d’arte con sede a Parigi.
In un’intervista al The Times di Londra , Jocelyn ha raccontato di essere rimasta affascinata dall’Africa e dalla sua fauna dopo aver trovato, da bambina, una scatola piena di libri illustrati sul continente.
In seguito, ha sviluppato un interesse per la caccia e la fauna selvatica, che la ha condotta al ranch della famiglia Wildenstein, Ol Jogi, situato in Kenya.
Lì, durante un safari, Adnan Khashoggi, un trafficante d’armi saudita, la presentò ad Alec.
Jocelyn ricorda come Alec decise di uccidere un leone che stava uccidendo un’antilope lì vicino, così lo accompagnò in una missione prima dell’alba.
Raccontò come, dopo che il suo futuro marito ebbe abbattuto il leone con un colpo (più un secondo per sicurezza), mangiarono una parte dell’animale come una specie di trofeo e ne strofinarono il sangue sul collo.
“Devi mangiare una parte del cuore della tua selvaggina”, disse. “È una leggenda. Forse per prendere il potere del leone”.
“I miei primi anni a Ol Jogi, quando ho costruito questo splendido ranch da zero prima di avere figli. Questa è stata la mia prima storia d’amore con l’Africa ed è iniziata qui a #oljogi”, ha scritto nella didascalia della splendida foto.
Sebbene non abbia specificato la data della foto, sembra che sia stata scattata alla fine degli anni ’70 o nei primi anni ’80, all’inizio della sua relazione con Wildenstein.
Ma negli anni ’90, Jocelyn era completamente irriconoscibile dopo che il suo viso era stato trasformato, a quanto si dice, da numerosi interventi di chirurgia estetica.
Le hanno lasciato occhi da gatto a mandorla, un mento prominente e zigomi spropositati, che alcuni hanno paragonato ai tratti di un leone.
Nonostante l’evidente cambiamento nel suo aspetto, Wildenstein affermò in modo bizzarro di non essersi mai sottoposta a interventi di chirurgia plastica.
Alec ha commentato il suo viso a Vanity Fair: “Era pazza. Lo scoprivo sempre per ultimo. Pensava di poter sistemare il suo viso come un mobile. La pelle non funziona così. Ma non mi ha ascoltato”.
Jocelyn Wildenstein ha ribattuto dicendo di aver “assunto un agente pubblicitario e pagato un chirurgo plastico per certificare che avevo cambiato completamente il mio volto” per ottenere il divorzio, ha affermato.
Più di recente ha ammesso di essersi sottoposta ad alcuni interventi chirurgici, pur minimizzandone l’impatto.
Dopo anni di spese esagerate e di interventi di chirurgia estetica apparentemente infiniti, Alec chiese il divorzio nel 1999, anche se Jocelyn affermò di essere stata la prima a decidere di porre fine al matrimonio a causa delle infedeltà del marito.
Sebbene avesse presentato istanza di divorzio in Svizzera, dove Jocelyn aveva meno probabilità di ottenere un accordo di divorzio significativo, lei ha finito per ricevere quella che avrebbe dovuto essere una manna dal cielo: una cifra stimata di 2,5 miliardi di dollari.
Oltre a ciò, il suo ex marito le avrebbe dovuto versare 100 milioni di dollari all’anno per 13 anni, e in seguito anche il suo patrimonio dopo la sua morte, avvenuta nel 2008 all’età di 67 anni.
Tuttavia, nel 2015 la famiglia dell’ex marito ha interrotto i pagamenti.
Nonostante avesse accumulato una ricchezza maggiore di quanto la maggior parte delle persone potesse mai immaginare, Jocelyn è riuscita a sperperarla attraverso acquisti stravaganti di vestiti, gioielli, opere d’arte e persino decine di migliaia di dollari di bollette telefoniche annuali.
Nel 2018, ha dichiarato a Page Six che la maggior parte della sua ricchezza è scomparsa perché uno dei dipinti che faceva parte del fondo fiduciario istituito per lei nell’accordo di divorzio, attribuito a Diego Velázquez, si è rivelato un falso, mentre un Cézanne che si prevedeva sarebbe stato venduto all’asta per circa 35 milioni di dollari è stato venduto solo per 4,7 milioni di dollari.
Dopo il divorzio, nel 2003 la Wildenstein iniziò a frequentare lo stilista Lloyd Klein.
In seguito i due si sono fidanzati, ma nel corso degli anni la loro relazione è stata piuttosto discontinua.
Nel 2016, Wildenstein venne arrestata per aver tagliato il volto di Klein con delle forbici durante una rissa nel suo appartamento nella Trump Tower.
Klein venne arrestato qualche giorno dopo per rapina e aggressione, dopo aver presumibilmente tentato di recuperare alcuni dei suoi effetti personali dall’appartamento di Wildenstein.
Ma in seguito la coppia si è riunita.
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