Juventus, Thiago Motta verso l’esonero, arriva Tudor

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La Juventus ha deciso di anticipare i tempi e non aspettare la ripresa del campionato per effettuare il cambio di allenatore. Nelle prossime ore, Thiago Motta verrà sollevato dal suo incarico e la panchina bianconera affidata a Igor Tudor. L’ex calciatore croato conosce bene l’ambiente e la società, avendo trascorso sette stagioni alla Juventus come giocatore e una come vice-allenatore di Andrea Pirlo nel 2020-2021.
Tudor che sembra aver accettato la proposta del club, prenderà il posto di Motta fino al Mondiale per club, con un’opzione per un rinnovo fino al 2026.
Tudor scelto per un incarico da traghettatore
La scelta di Igor Tudor è stata dettata dalla sua disponibilità a guidare la squadra nei prossimi mesi come allenatore temporaneo, con l’obiettivo di ottenere buoni risultati. In particolare, l’intenzione della Juventus è quella di valutare i risultati di Tudor per decidere se confermarlo in vista della stagione successiva. In caso di qualificazione alla Champions League, Tudor avrebbe la possibilità di continuare come tecnico della squadra. La firma del contratto dovrebbe avvenire tra la giornata di oggi 23 marzo e lunedì.
Mancini escluso: la decisione della proprietà
Nel frattempo, è definitivamente tramontata la pista che portava a Roberto Mancini, proposta inizialmente dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli e avallata dall’ capitano Giorgio Chiellini. Nonostante il supporto interno, la proprietà della Juventus ha deciso di non proseguire su questa strada, principalmente per le richieste di Mancini, che voleva garanzie su un contratto a lungo termine e non una soluzione temporanea fino alla fine della stagione.
La mancanza di un accordo su questi termini ha portato alla scelta finale di Tudor, soprattutto la decisione di agire rapidamente e non attendere la ripresa del campionato, come inizialmente previsto. Alla base ci sarebbero anche motivazioni finanziarie, la Juventus teme un mancato raggiungimento della qualificazione in Champions League che rappresenterebbe un grave colpo per le finanze del club.
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