Giuseppe Scuccimarri 
#image_title
Aereo precipitato, missile russo avrebbe provocato il disastro
“Non posso eseguire, il controllo è perso!”. Questo è l’ultimo messaggio del pilota dell’aereo della Azerbaijan Airlines che si è schiantato e ha ucciso 38 persone
Aereo preso di mira per errore
I passeggeri hanno fatto le loro ultime videochiamate ai loro cari prima del tragico incidente del jet mentre oggi si accumulano prove che le difese aeree russe hanno colpito l’aereo della Azerbaijan Airlines. Il jet Embraer è stato probabilmente preso di mira erroneamente, come sospetto drone ucraino, da un missile terra-aria Pantsir-S1 sparato dal distretto di Naursky in Cecenia.
L’apparente danno da schegge all’aereo – visto sulla sezione posteriore intatta del velivolo precipitato ad Aktau in Kazakistan – è coerente con un tale attacco. Così sono i resoconti dei passeggeri sopravvissuti che hanno parlato di un’esplosione fuori dall’aereo.
Ieri mattinaa l’aereo aveva cercato di atterrare come previsto a Grozny in Cecenia, di cui è capitale, una regione russa guidata da Ramzan Kadyrov, stretto collaboratore di Putin, regione che è stata regolarmente attaccata dall’Ucraina nelle ultime settimane.
Sono le forze di Kadyrov che sono sospettate di aver sparato un Pantsir-S1 all’aereo. Un parziale rilascio di testo delle presunte comunicazioni tra i piloti e il controllo del traffico aereo indica un evento catastrofico che l’equipaggio presumeva – ora sembra erroneamente – essere una collisione con uno stormo di uccelli.
I tentativi del pilota e le comunicazioni con la torre di controllo
Lottando per controllare l’aereo con 67 persone a bordo, i piloti hanno provato ad atterrare in diversi aeroporti in tre Paesi, Russia, Azerbaigian e Kazakistan.
Alle 8:12, l’equipaggio ha riferito di “entrambi i GPS persi” sull’Embraer E190AR e ha cercato aiuto con il “vectoring” per tornare all’aeroporto di decollo di Baku, evidentemente dopo l’improvvisa chiusura dell’aeroporto di Grozny.
Alle 8:16, uno dei piloti ha detto: “Abbiamo un errore di controllo, un colpo di uccello nella cabina di pilotaggio”. Risposta del controllo a terra: “AXY8243 Ti capisco, di che tipo di aiuto hai bisogno?” Il capitano ha indicato che stava cercando di tornare al suo aeroporto di Baku
Ma alle 8:17, il pilota ha annunciato che si stava “dirigendo a Mineralnye Vody”, un aeroporto nel sud della Russia. Il controllo a terra gli dice di “eseguire l’orbita sinistra” – ma il ponte di volo risponde: “Non posso eseguire, il controllo è perso”. Alle 8:19, uno dei piloti afferma: “Non riesco a mantenere 150, abbiamo alta pressione in cabina”.
Risposta del controllo a terra: “AXY8243 ti ho capito”. Un minuto dopo, alle 8:20, l’orario di arrivo previsto del volo, il pilota dice: “A sinistra 360, il mio aereo sta perdendo il controllo”. Alle 8:21, secondo la trascrizione trapelata, l’equipaggio decide invece di fare Makhachkala, un aeroporto russo sul Mar Caspio.
Alle 8:22, l’equipaggio riferisce: “Ora l’idraulica ha fallito”. Due minuti dopo, il pilota sembra negare di aver dichiarato un “agitazione” a bordo e dice al controllo di terra: “Il computer di bordo è in ordine”. Ma il controllore del traffico aereo non riesce a sentire correttamente l’equipaggio. “Sei molto difficile da sentire… dimmi la tua altitudine”.
Le accuse a Kadyrov
L’aereo in seguito è scomparso dal radar per 37 minuti prima di riapparire mentre cercava di atterrare ad Aktau. Il canale Telegram russo VChK-OGPU – vicino ai servizi di sicurezza – ha detto che le squadre di difesa aerea fedeli al leader ceceno Kadyrov nel distretto di Naursky probabilmente hanno attaccato l’aereo.
Il pilota ha scambiato il forte colpo all’aereo per una collisione con uno stormo di uccelli’, ha detto il canale. “In realtà, il danno indica che, molto probabilmente, un missile sparato dai sistemi di difesa aerea è esploso vicino all’aereo”.
“Secondo i materiali che abbiamo ottenuto, quello stesso attacco si è verificato a circa 18 chilometri [11 miglia] a nord, a nord-ovest dell’aeroporto di Grozny, sul distretto di Naursky ad un’altitudine di 2.400 metri [7.875 piedi]”. Il canale ha riferito per poi aggiungere:
“Secondo le informazioni provenienti da fonti aperte, diverse unità militari si trovano in questa zona, comprese quelle con sistemi di difesa aerea… È noto che dopo i recenti attacchi UAV [ucraini], diversi Pantsir sono stati schierati anche in Cecenia”.
Oggi è stato riferito che il Kazakistan ha rifiutato alla Russia il permesso di unirsi all’indagine esaminando l’incidente. Anche l’Azerbaigian ha rifiutato. “In questo modo avremo tutti i fatti, la scatola nera e le prove”, ha detto un membro della commissione investigativa del Kazakistan. Giornalisti investigativi indipendenti del canale Volya Telegram hanno detto che il drone partito, ha coinciso a Grozny con l’arrivo previsto dell’aereo.
Le ipotesi dei giornalisti investigativi
Il canale afferma che i Pantsir hanno iniziato a sparare a tutto ciò che era nell’aria in quel momento. L’aeroporto di Grozny era chiuso per i voli. Ma l’aereo passeggeri stava già atterrando, cosa che il controllo del traffico aereo ha vietato all’ultimo momento.
L’equipaggio, secondo i passeggeri, ha fatto altri due tentativi di atterraggio, dopo l’ultimo dei quali qualcosa è esploso vicino all’aereo. Queste le parole dei giornalisti del canale:
“All’Embraer danneggiato è stato vietato di atterrare a Grozny e ha cercato di raggiungere l’aeroporto di Aktau, in Kazakistan, ma si è schiantato nelle vicinanze. L’equipaggio ha fatto tutto il possibile per non far schiantare l’aereo, ma per farlo atterrare”.
La ricognizione ha chiarito che “tracce di danni da schegge sono visibili sulla fusoliera e sullo stabilizzatore verticale (chiglia)” del jet. La chiusura degli aeroporti a causa di minacce di droni o missili è chiamata “piano tappeto” in Russia. “Tutti hanno attivato la modalità che può essere descritta come lavoro secondo le istruzioni”.
“Le istruzioni non dicono di accendere il cervello” l’outlet ha detto e ha aggiunto: “I propagandisti russi stanno cercando di diffondere la versione secondo cui l’aereo si è scontrato con un drone ucraino”.
I propagandisti russi hanno provato ad accusare l’Ucraina ma sono stati smentiti dalle condizioni dell’aereo
“Una collisione con un UAV d’attacco non avrebbe lasciato buchi di schegge in un aereo di linea civile, ma avrebbe portato alla distruzione e alla caduta dell’aereo subito dopo l’impatto. I droni non esplodono vicino al bersaglio, esplodono all’impatto con il bersaglio” hanno precisato gli esperti smentendo chi ha provato a diffondere che si sarebbe potuto trattare di droni di Kiev.
Un aereo speciale del Ministero delle Emergenze russo ha trasportato nove russi, tra cui un bambino, feriti nell’incidente aereo di ieri, a Mosca per le cure. A questa mattina, Kadyrov non aveva parlato dell’incidente aereo da cui c’erano 29 sopravvissuti. Suo nipote Khamzat Kadyrov, segretario del Consiglio di sicurezza ceceno, ha scritto sul suo Instagram che “tutto è stato abbattuto” e ha pubblicato un video in cui si vede un drone esplodere.
I momenti terrificanti prima e dopo che l’aereo è entrato nel terreno e si è trasformato in una palla di fiamme sono stati catturati dalla telecamera. Il filmato straziante ha fatto vedere i sopravvissuti che si tiravano fuori dal relitto devastato.
I soccorsi e i sopravvissuti in un video
Metà dell’aereo precipitato può essere vista nella clip, con i servizi di emergenza e i passeggeri che circondano l’aereo a caccia di sopravvissuti. Una persona può essere vista trascinata in salvo, con le gambe penzolanti. In sottofondo si sentono grida e urla dalle persone circostanti.
Un uomo insanguinato può essere visto zoppicare lontano dal relitto. Un altro video mostra il momento in cui l’aereo colpisce il suolo, scoppiando in fiamme all’impatto e inviando un’enorme nuvola di fumo nero nell’aria. Le riprese dell’aereo hanno mostrato buchi sospetti nella fusoliera, portando a voci secondo cui l’aereo è stato abbattuto dai russi.
Il localizzatore di aerei Flight Radar 24, ha mostrato che l’aereo è scomparso prima dell’incidente, suggerendo che fosse esposto ai sistemi di difesa aerea in Russia. Prima dell’incidente, l’equipaggio aveva riferito di un forte impatto sullo scafo.
Hanno ipotizzato che l’aereo avesse colpito uno stormo di uccelli, ma in seguito è stato riferito che si trattava dell’esplosione di un serbatoio di ossigeno per rifornire la cabina di pilotaggio in caso di depressurizzazione.
È noto che l’Embraer 190, appartenente ad Azerbaijan Airlines, stava tentando di atterrare all’aeroporto russo di Grozny, capitale della regione della Cecenia, che all’epoca era sotto attacco dai droni ucraini. All’aereo è stato impedito di atterrare – con il motivo ufficiale dato come “nebbia”.
È noto che la Cecenia e tre aree confinanti sono state attaccate, e che un centro commerciale si è infiammato in un inferno con un attacco di droni ha devastato Vladikavkaz, capitale della regione russa dell’Ossezia del Nord.
È stato anche riferito dai funzionari della sicurezza che le difese aeree cecene hanno aperto il fuoco sui droni, colpendo e facendone esplodere almeno uno. Il filmato girato da un passeggero mostra persone terrorizzate che pregano e alcune maschere di ossigeno abbassate con danni all’interno della cabina pochi minuti prima che l’aereo si schiantasse e si rompesse in Kazakistan, lasciando 38 morti.
Altri filmati mostrano il caos all’interno dell’aereo dopo l’incidente mentre i soccorritori entravano nella parte posteriore mozzata dell’aereo, dove si possono vedere diverse persone sdraiate a terra. Sorprendentemente, alcuni sono stati trovati ancora vivi. Una donna intrappolata ha gridato ai soccorritori:
“Aiutami per favore!”. Un vigile del fuoco le ha chiesto se aveva bisogno di aiuto per alzarsi, e lei ha confermato che avrebbe dovuto essere sollevata dalle macerie. Resta inteso che le 29 persone che sarebbero sopravvissute all’incidente sono state trovate nella sezione posteriore dell’aereo, con la parte anteriore gravemente distrutta dal fuoco.
Gli ultimi dati indicano che 22 dei 29 sopravvissuti sono in cura in ospedale, sette dei quali sono in gravi condizioni. Almeno dieci persone sono morte dopo essere state gettate fuori dalla cabina. Un video terrificante mostra il momento in cui l’aereo è scoppiato in fiamme e si è rotto in diverse parti mentre colpiva il suolo, con il denso fumo nero che sale dall’aereo naufragato dopo.
In seguito, i passeggeri insanguinati e lividi potevano essere visti inciampare da un pezzo della fusoliera che era rimasto intatto. Azerbaijan Airlines, la compagnia di bandiera del paese, ha detto che l’Embraer 190 aveva “fatto un atterraggio di emergenza” a circa tre chilometri da Aktau, un hub di petrolio e gas sulla costa orientale del Mar Caspio.
“Un aereo che faceva la rotta Baku-Grozny si è schiantato vicino alla città di Aktau. Appartiene a Azerbaijan Airlines”, ha detto il ministero kazako su Telegram. L’Embraer E190AR con numero di registrazione 4K-AZ65 ha inviato un segnale di soccorso ad un’altitudine di 2.125 piedi sopra il Mar Caspio.
I sopravvissuti
I resti umani mutilati dell’orrore dell’incidente sono stati sparsi su un terreno accidentato all’aeroporto. Si vedono passeggeri storditi e insanguinati uscire dalla parte posteriore mozzata dell’aereo. Alcuni si sono seduti sotto shock a terra dopo essere fuggiti dall’aereo.
Altri sono riusciti a camminare liberi. Nel frattempo, la parte anteriore dell’aereo – lacerata dall’incidente – poteva essere vista in fiamme in lontananza. La sopravvissuta all’incidente aereo Kristina Evstigneeva, 34 anni, un agente di viaggio di Vladivostok, era in gravi condizioni e ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico al cervello dopo l’incidente aereo in Kazakistan.
Un altro sopravvissuto Zaur Mamedov, 36 anni, stava tornando dal funerale di suo padre a Baku. L’aereo ha tentato di atterrare ad Aktau nel Kazakistan occidentale dopo essere stato deviato da Grozny e da un’altra città russa di Makhachkala a causa della nebbia. Due dei 29 sopravvissuti sono bambini, si ritiene che siano ragazze di 11 e 16 anni.
“Stanno ricevendo tutte le cure mediche necessarie negli ospedali della regione”, ha detto il Ministero della Salute. “23 squadre di ambulanze sono state mobilitate sulla scena dell’incidente”.
Rapporti non confermati hanno detto che entrambi i piloti sono morti nell’incidente e dell’equipaggio solo un assistente di volo donna è sopravvissuta. Tengrinews ha riferito che 37 cittadini dell’Azerbaigian, 16 della Russia, sei del Kazakistan e tre del Kirghizistan erano a bordo dell’aereo colpito.
Chiesto di donare il sangue ai residenti del luogo dove è caduto l’aereo
Ai residenti di Aktau è stato chiesto di donare il sangue per i sopravvissuti. Le autorità del Kazakistan hanno detto che era stata istituita una commissione governativa per indagare su ciò che era successo e ai suoi membri è stato ordinato di volare sul posto e garantire che le famiglie dei morti e dei feriti ricevessero l’aiuto di cui avevano bisogno.
Il Kazakistan avrebbe collaborato con l’Azerbaigian sull’indagine, ha detto il governo. Grozny – la destinazione – è la capitale della repubblica cecena, una regione russa controllata dall’alleato di Vladimir Putin Ramzan Kadyrov che invia regolarmente truppe a combattere nella guerra contro l’Ucraina.
https://youtu.be/Pssi7J_EeQU
About The Author
