Maria Grazia Piscitelli 
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L’ex campionessa olimpica di nuoto Kirsty Coventry è diventata la prima donna a guidare il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) nei suoi 131 anni di storia.
La Coventry ha ottenuto 49 dei 97 voti dei membri del CIO, ottenendo così la maggioranza immediata e diventando la prima africana a diventare presidente del CIO e la donna più potente nello sport mondiale.
Il più accreditato per il ruolo, alla vigilia delle votazioni, sembrava essere il britannico Sebastian Coe che ha vinto due medaglie d’oro olimpiche, partecipato ai Giochi di Londra 2012 ed è stato presidente della World Athletics dal 2015.
Ma Lord Coe ha ottenuto solo otto voti, piazzandosi al terzo posto dietro lo spagnolo Juan Antonio Samaranch, che ha ottenuto 28 voti.
“La giovane ragazza che ha iniziato a nuotare nello Zimbabwe tanti anni fa non avrebbe mai potuto sognare questo momento”, ha detto la Coventry quando la sua vittoria è stata confermata dal presidente uscente del CIO, Thomas Bach.
“Sono particolarmente orgogliosa di essere la prima presidentessa del CIO donna, e anche la prima africana. Spero che questo voto sia fonte di ispirazione per molte persone.
Oggi i soffitti di cristallo sono stati infranti e sono pienamente consapevole delle mie responsabilità come modello di ruolo.
Lo sport ha un potere ineguagliabile di unire, ispirare e creare opportunità per tutti, e mi impegno a garantire che sfruttiamo al meglio questo potere.
Il futuro del Movimento Olimpico è luminoso e non vedo l’ora di iniziare”.
Coe si era posizionato come candidato del cambiamento e protettore dello sport femminile, e aveva esortato il CIO a essere più aperto nel suo processo decisionale.
Tuttavia, le sue possibilità sono state ostacolate dal fatto di essere diventato un nemico di Bach quando la World Athletics ha bandito tutti gli atleti russi dalle Olimpiadi di Rio 2016 per doping sponsorizzato dallo stato.
La vittoria della Coventry è arrivata nonostante un programma considerato insipido e una campagna iniziata lentamente.
Tuttavia, negli ultimi giorni prima dello scrutinio segreto di oggi, la forte pressione di Bach e di altri membri senior del CIO sembra essere stata cruciale.
Ma mentre la sua vittoria è estremamente significativa, sarà vista come controversa in alcuni ambienti.
La Coventry è il ministro dello sport dello Zimbabwe che è soggetto a sanzioni dalla Gran Bretagna, che sono “mirate a incoraggiare il governo dello Zimbabwe a: rispettare i principi e le istituzioni democratiche e lo stato di diritto”.
Altri la vedono anche come Continuity Bach e, con la nomina del tedesco a presidente onorario, alcuni si chiedono quanta democrazia e riforme riuscirà a mettere in atto.
Kirsty Coventry assumerà l’incarico quando Bach lascerà formalmente l’incarico il 23 giugno, giorno delle Olimpiadi, dopo aver raggiunto il massimo di 12 anni di mandato.
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