Maria Grazia Piscitelli 
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Il diciassettenne Luke Littler è diventato il più giovane vincitore di sempre del Paddy Power PDC Darts World Championship dopo aver battuto Michael van Gerwen per 7-3 nella finale di venerdì sera all’Alexandra Palace di Londra.
Il giovane Luke ha stretto la madre in un forte abbraccio mentre saliva sul palco dove ha sconfitto Michael van Gerwen, il numero 3 al mondo con il punteggio di 7 a 3, impresa sfiorata già l’anno scorso.
Lo attende ora una serie ancora più grande di accordi commerciali e opportunità di sponsorizzazione.
Gli esperti di branding affermano che dovrà trovare un equilibrio tra il raccogliere i frutti della sua fama e mantenersi al top della sua carriera, soprattutto considerando la sua giovane età.
Littler è già riuscito, grazie ai propri guadagni ad affittare una villa con cinque camere da letto al costo di 6.000 sterline al mese nella periferia della sua città natale, Warrington, nel Cheshire, che condivide con la madre Lisa e il padre Anthony Buckley.
Definito un “mega brand in divenire”, di lui si dice “Ciò che lo rende più interessante è che è rimasto con i piedi per terra, ed è un superpotere in sé. Ma ciò che lo aspetta finanziariamente dipende da quanto bene la sua squadra di supporto se la caverà.
Per Littler, il più grande passo falso finanziario sarebbe la sovraesposizione o la firma di accordi di esclusiva non ben ponderati. L’attrattiva di una giovane stella può svanire rapidamente se diventa “solo un altro” atleta sponsorizzato.
Il suo team deve garantire l’esclusività e allineare i suoi endorsement con guadagni a lungo termine, non con ricompense a breve termine. È un peso massimo multimilionario. Il nuovo eroe della classe operaia del Regno Unito”.
Fino a ieri sera, Littler ha incassato più di 1,8 milioni di euro in premi in denaro nel corso della sua carriera, senza contare i soldi derivanti dagli accordi con i suoi sponsor.
Tra questi, Target Darts, che vende magliette da freccette Luke Littler con licenza ufficiale, alette e custodie per il trasporto ed il supergruppo di YouTube The Sidemen che promuove i loro cereali Best, il marchio di fast fashion BoohooMAN, la console per videogiochi Microsoft Xbox e KP Nuts (gli ultimi tre compaiono sulla sua maglietta da giocatore).
Ha fatto molta strada dall’anno scorso, quando gli sponsor principali della sua maglietta erano un’azienda di materiali edili e la concessionaria locale di automobili Skoda.
Il primo ministro Sir Keir Starmer ha definito la sua performance all’Ally Pally “ipnotizzante”, aggiungendo: “Una prestazione stimolante sotto una tale pressione per sollevare il trofeo.
Dovresti essere davvero orgoglioso di ciò che hai realizzato stasera, non solo per te stesso ma per lo sport delle freccette nel suo complesso”.
Si può sostenere che Littler stia contribuendo a riaccendere l’interesse generale anche per le freccette, dopo che questo sport ha sofferto per anni di una popolarità in calo e di una persistente associazione con la “pancia da birra”.
Un sondaggio di YouGov suggerisce che la popolarità di questo sport ha raggiunto il livello più alto degli ultimi anni: il 51 percento dei britannici si dichiara fan di questo sport.
Gli esperti di finanza sportiva prevedono che Littler potrebbe incassare fino a 24 milioni di euro in premi in denaro solo nel prossimo decennio, a cui si aggiungeranno ulteriori guadagni derivanti da apparizioni televisive e, se lo vorrà, da un documentario in stile At Home With The Furys.
In breve, la sua ascesa sembra praticamente inarrestabile.
Il dott. Rob Wilson, parlando con LuckyBlock, ha detto: “I guadagni di Littler dovrebbero essere estrapolati come interessi composti. Con il passare degli anni il suo montepremi aumenterà, di anno in anno, così come la sua attività di sponsorizzazione man mano che il suo profilo cresce.
Dovrebbe guadagnare comodamente 24 milioni di euro in premi in denaro nei prossimi 10 anni. Aggiungi a questa le sponsorizzazioni, l’inevitabile documentario “at home with the Littlers” che seguirà e altre fonti di entrate e i suoi guadagni in carriera potrebbero facilmente raggiungere i 120 milioni di euro.
Nello sport nessuno ha mai visto questo tipo di profilo meteorico e di esplosione di guadagni. Giocatori come Ronaldo, Messi e Beckham hanno tutti superato questi numeri, ma ciò è avvenuto più avanti nella loro carriera. Littler è unico.”
La sua ascesa verso un successo da record è arrivata grazie a una vita di pratica: ha lanciato le sue prime freccette magnetiche alla tenera età di 18 mesi ed è passato al tiro vero e proprio a tre anni.
All’età di otto anni iniziò ad allenarsi professionalmente allo St Helens Darts Shop e, a partire dall’età di nove anni, annientò avversari di anche 14 anni, tanto che l’allenatore Karl Holden lo soprannominò il “Ronaldo delle freccette“.
A 11 anni mangiava uomini adulti a colazione e a 12 anni, nel novembre 2019, affrontò per la prima volta Luke Humphries, futuro rivale nella finale del torneo World Darts.
Nel corso del tempo, Lisa e Anthony, i suoi genitori, sono diventati i suoi fan numero uno, elogiandolo sui social media fin dall’inizio: un sostegno che lui ha ampiamente ripagato.
Ha anche due fratelli, Leon e Harry, e una sorella maggiore, Caitlin, che lo hanno sostenuto nel suo percorso verso la fama nel mondo delle freccette.
Littler ha anche collezionato alcuni amici famosi, tra cui il pilota di F1 Lando Norris, e ha ricevuto messaggi di congratulazioni da David Beckham e inviti a podcast da Rio Ferdinand.
Ora che il 21 gennaio compirà 18 anni, la tentazione di bere una pinta potrebbe addirittura farsi sentire, soprattutto considerando che ha presentato domanda di registrazione del marchio per la sua linea di birre, insieme a una serie di altri prodotti commerciali.
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