
#image_title
Il 19 marzo 2025 segna una giornata storica per il tennis italiano. Una nuova stella azzurra emerge nel circuito ATP: Federico Cinà, attualmente al n. 441 ATP, ha conquistato una straordinaria vittoria al Miami Open, il secondo Masters 1000 della stagione, grazie ad una wild card ricevuta dagli organizzatori. (Miami Open, Cinà firma l’impresa, a 17 anni prima vittoria ATP) Il giovane talento siciliano, a soli 17 anni, ha sconfitto al primo turno l’argento Francisco Comesana (
Nulla da fare, invece, per Mattia Bellucci al suo esordio. Dopo un primo set equilibrato, l’italiano paga troppi errori e finisce per perdere il ritmo, permettendo al taiwanese Tseng di chiudere con un netto 7-6, 6-2, un punteggio che avrebbe potuto essere molto più combattuto.
Cinà: una partita di maturità straordinaria
La performance di Cinà ha sorpreso tutti per la sua maturità e determinazione
Cinà è stato avanti di un break in entrambi i set, mantenendo la concentrazione anche quando le cose si sono fatte più difficili. Nel primo set, infatti, ha annullato un set point a Comesana nel dodicesimo gioco, riuscendo a chiudere il parziale con una prestazione senza sbavature.
Nel secondo set, il match è diventato più complicato quando, sul punteggio di 5-2, Cinà ha dovuto fronteggiare un inaspettato momento di difficoltà, perdendo il match point.
Crampi e determinazione: le parole di Cinà
Nonostante il grande sforzo fisico, con crampi che lo hanno ostacolato nei momenti finali, Cinà ha dichiarato subito dopo la vittoria:
“Sono stremato, ma felicissimo. Sono stato bravo nei momenti importanti, nel secondo set ho avuto i crampi e facevo fatica a muovermi, ma sono stato bravo a non mollare. Ho dato tutto e lottato tanto, non potevo mollare”.
Il giovane tennista si è detto entusiasta di affrontare al prossimo turno il forte Grigor Dimitrov (n. 15 ATP), finalista della scorsa edizione del torneo.
“Sono felicissimo di affrontare un giocatore come lui, non vedo l’ora”, ha aggiunto Cinà.
La potenza del servizio e dei colpi
Una delle chiavi della vittoria di Cinà è stata la sua grande gestione del servizio. Il tennista siciliano ha chiuso la partita con una percentuale del 76% di prime in campo e un rendimento del 72%.
In campo, Cinà è riuscito spesso a imporre il suo gioco, aprendo il campo con colpi potenti e decisi. Il giovane ha messo a segno 24 vincenti, a fronte di soli 28 errori non forzati, dimostrando di essere sempre pronto a decidere il proprio destino con decisione. Non c’è dubbio che Cinà stia segnando l’inizio di una nuova era per il tennis italiano.
La sconfitta di Mattia Bellucci
Nel frattempo, una piccola crisi di risultati riguarda Mattia Bellucci, che non è riuscito a superare il primo turno delle qualificazioni al Miami Open.
Dopo una sconfitta al primo turno delle qualificazioni a IndianWells, Bellucci è stato battuto oggi dal tennista di Taiwan, ChunHsin Tseng, con il punteggio di 7-6(5), 6-2.
Nonostante un buon inizio, in cui ha avuto anche una palla break per servire per il set, Bellucci ha ceduto nel tie-break del primo set, perso 7-5. Il secondo set è stato decisivo per l’affermazione di Tseng, che ha preso il controllo del match con un break in apertura e una prestazione impeccabile al servizio.
Con tre turni di servizio tenuti a zero e una netta superiorità nel secondo set, Tseng ha avanzato al secondo turno, mentre Bellucci non è riuscito a recuperare il gap e ha chiuso la sua partecipazione a Miami senza vittorie all’attivo.
La classifica ATP vede ancora Tseng in vantaggio, ma la sua prestazione oggi ha evidenziato la forza del giocatore di Taiwan, che si è dimostrato molto solido e determinato.
Il futuro del tennis italiano
Se da un lato Federico Cinà rappresenta una delle più promettenti speranze del tennis italiano, dall’altro il cammino di Mattia Bellucci richiede un’ulteriore riflessione per capire come il giovane talento possa risollevarsi e tornare a competere ai massimi livelli.
Ma oggi è il momento di celebrare la vittoria storica di Cinà, che ha dimostrato di avere la stoffa per affrontare i più grandi del circuito ATP. Il futuro del tennis italiano potrebbe essere davvero luminoso, con il giovane siciliano pronto a brillare ancora di più.
About The Author
