Giuseppe Scuccimarri 
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Miami, Jasmine Paolini è tornata, ci eravamo posti la domanda su quale fosse la reale forza dell’atleta azzurra e se bisognasse collocare gli splendidi risultati dello scorso anno unicamente in un magnifico momento di forma. Il 2025 per la ventinovenne toscana non si è aperto nel migliore dei modi a causa di tante eliminazioni nei turni iniziali dei tornei e anche il nervosismo mostrato da Jasmine in Florida non aveva lasciato ben sperare.
A prescindere da come andranno le cose nell’ottavo di finale giocato oggi 24 marzo, Paolini ha dato un segnale positivo, l’azzurra ha mantenuto la giusta concentrazione per rimontare la Osaka e chiudere la pratica ottavi di finale in tre set con il punteggio di 3-6, 6-4, 6-4.
La nostra tennista se la vedrà nei quarti con la vincente del match tra Gauff e Linette, due giocatrici che sul campo ha sempre digerito male, essendo il bilancio degli scontri diretti in negativo, ma Jasmine ci ha abituati in passato a grandi prestazioni.
Jasmine ha risposto sorridendo all’intervistatrice che le ha fatto notare che dall’US Open di dicembre è il primo torneo in cui riesce a vincere tre incontri di seguito, un avvio di stagione che è costato all’azzurra la discesa nel ranking dalla quarta alla settima posizione.
Contro la Osaka la Paolini ha sfoggiato una prestazione convincente, si è rivista la tennista capace di sbalordire tutti la scorsa stagione tanto da conquistare due finali dello slam nel singolare e laurearsi campionessa olimpica nel doppio insieme a Sara Errani.
Una prestazione molto incoraggiante quella della Paolini negli ottavi, che adesso può guardare con fiducia al proseguo del torneo e della stagione.
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