Giuseppe Scuccimarri 
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Almeno due persone sono state uccise e tre ferite nella regione di Mosca, in quello che sembra essere il più grande attacco con droni contro la capitale russa mai sferrato dall’Ucraina durante la guerra.
Altre 18 persone, tra cui tre bambini, sono rimaste ferite, secondo quanto riportato dai media russi che citano fonti sanitarie. Il governatore regionale Andrei Vorobyev ha dichiarato che le vittime si sono verificate nelle città di Vidnoye e Domodedovo, appena fuori dalla capitale, e tra queste c’è anche un uomo di 50 anni, morto in ospedale.
L’agenzia di stampa statale Tass riferisce che 91 dei 337 droni sono stati abbattuti nella regione.
Vorobyev ha affermato che due persone sono in gravi condizioni nell’ospedale di Domodedovo: una donna di 43 anni che ha riportato ferite al torace, tra cui danni intestinali, e un uomo di 44 anni che è stato ferito al torace, alla spalla e allo stinco.
Ha affermato che le due persone uccise sono entrambe decedute all’inizio del loro turno in un negozio di alimentari.
Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin ha detto che sette appartamenti in un edificio residenziale sono stati danneggiati. Il tetto di un edificio è stato danneggiato dai detriti dei droni, anche se Sobyanin ha descritto il danno come “insignificante”.
Ha inoltre affermato che 12 persone, tra cui tre bambini, hanno dovuto essere evacuate dai loro appartamenti danneggiati dopo lo sciopero notturno.
Dopo l’attacco, la rete ferroviaria distrettuale è stata sospesa e negli aeroporti di Mosca sono state introdotte restrizioni ai voli.
In un post sui social media, il governatore Vorobyev ha pubblicato delle foto che presumibilmente mostrano uno degli appartamenti danneggiati e veicoli bruciati in quello che sembrava un parcheggio nella regione di Mosca.
Attacco a ridosso dell’incontro cruciale tra i rappresentanti di USA e Ucraina in Arabia Saudita
L’attacco avviene poche ore prima di un incontro cruciale tra i rappresentanti degli Stati Uniti e dell’Ucraina in Arabia Saudita, incentrato sulla fine della guerra tra Russia e Ucraina.
I colloqui a Gedda tra i delegati ucraini e il Segretario di Stato americano Marco Rubio saranno il primo incontro ufficiale dopo l’acceso scambio di battute avvenuto il mese scorso alla Casa Bianca tra il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il suo omologo statunitense Donald Trump.
Lunedì Rubio ha ipotizzato che, come parte di un accordo per porre fine alla guerra, l’Ucraina potrebbe dover cedere territori alla Russia, aggiungendo che entrambe le parti devono comprendere che “non esiste una soluzione militare a questa situazione”.
Ministero della Difesa russo: “337 droni intercettati o distrutti nella notte a Mosca”
Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato in seguito che, in totale, 337 droni ucraini sono stati intercettati o distrutti durante la notte a Mosca e in altre nove regioni russe, tra cui Kursk.
L’Ucraina non ha commentato pubblicamente l’attacco.
Durante la notte, le autorità ucraine hanno segnalato attacchi di droni russi sulla capitale Kiev e su diverse altre regioni. L’aeronautica militare ucraina ha dichiarato di aver abbattuto 79 dei 126 droni lanciati dalla Russia, nonché un missile balistico Iskander-M.
Ha aggiunto che altri 35 droni probabilmente non sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi a causa delle contromisure di guerra elettronica, anche se non è chiaro se gli altri 12 li abbiano colpiti. Non è stato subito chiaro se ci fossero state vittime.
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