Maria Grazia Piscitelli 
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Giovani donne provenienti da tutto il mondo hanno dato spettacolo ieri sera partecipando al 70° Ballo Internazionale delle Debuttanti al Plaza Hotel di New York.
L’evento, a cui si accede solo su invito, è un punto fermo della scena sociale della città ed è considerato uno dei più prestigiosi nel suo genere: la quota di iscrizione degli anni scorsi ha superato, secondo quanto riferito, i 20.000 dollari.
La festa, che introduce le giovani donne più influenti nell’alta società, ha visto ieri sera la partecipazione di più di 30 debuttanti in rappresentanza di Danimarca, Francia, India, Messico, Regno Unito, Svezia, Corea del Sud e nove stati americani.
Quest’anno l’evento ha avuto inizio sabato sera, con la partenza delle debuttanti fino alle prime ore della domenica mattina.
Ognuna delle ragazze ha fatto il suo debutto in società con stile, indossando abbaglianti abiti bianchi con guanti di seta bianchi abbinati e gioielli scintillanti. Solo alle debuttanti era permesso indossare il bianco per la sera.
Le giovani debuttanti erano tutte accompagnate da un cavaliere in abito da sera: frac nero, pantaloni neri, camicia bianca con davantino in piqué, gilet bianco in piqué, cravatta bianca e guanti bianchi.
Gli accompagnatori possono essere un fratello, un familiare o un caro amico di famiglia più o meno della loro età, oppure il comitato può assegnare gli accompagnatori.
Il dress code per i padri delle debuttanti è lo stesso: è richiesto l’abito da sera, ma per loro non sono previsti guanti bianchi.
Il Ballo Internazionale delle Debuttanti di quest’anno è stato un evento molto elaborato, con inizio alle 18.30 di sabato, con una fila di ricevimento e cocktail per i partecipanti.
Successivamente, le 31 debuttanti, i loro accompagnatori e le loro famiglie si sono goduti una cena e i balli.
L’evento clou della serata ha avuto luogo alle 22:00, quando ciascuna delle ragazze è stata presentata a turno all’alta società, accompagnata dalla musica dell’orchestra.
Fondato nel 1954 da Beatrice Dinsmore Joyce, nel corso degli anni il ballo ha accolto debuttanti da 75 paesi.
La maggior parte dei partecipanti proviene dagli Stati Uniti, mentre Francia, Inghilterra, Italia e Germania sono i paesi più rappresentati.
Tra gli ospiti dell’alta società che hanno onorato il ballo ci sono figlie e nipoti di presidenti e rappresentanti degli Stati Uniti.
Tra queste ci sono le tre nipoti e le quattro pronipoti del presidente Eisenhower, entrambe le figlie e una nipote del presidente Nixon, due nipoti del presidente Johnson e una nipote del presidente Bush.
Per aggiudicarsi un invito al ballo, le debuttanti devono essere raccomandate da una precedente debuttante dell’evento.
Devono poi essere accettate dai Presidenti del Comitato delle Debuttanti del Ballo Internazionale delle Debuttanti, oltre a essere in grado di permettersi la quota di iscrizione.
In precedenza si diceva che la cifra ammontasse a circa 22.000 dollari, cifra che le donne devono versare per partecipare all’evento, il cui ricavato andrà a diverse associazioni benefiche, tra cui il Soldiers’, Sailors’, Marines’, Coast Guard and Airmen’s Club di New York City.
Queste spese, sommate a quelle per il viaggio, l’alloggio e i biglietti per amici e parenti, rendono la serata molto costosa.
Tuttavia, c’è una cosa per cui le ragazze non devono preoccuparsi di pagare: i loro accompagnatori per la serata.
In passato venivano forniti da West Point, ma ora devono essere procurati dalle famiglie delle giovani donne, anche se i direttori del Ballo sono lieti di dare una mano in questo compito.
Per essere selezionate per il ballo, le debuttanti devono essere “donne distinte”, provenienti da famiglie benestanti e meritevoli nello sport, nel servizio alla comunità, negli studi, nella filantropia e nella beneficenza.
Quest’anno, il Ballo Internazionale delle Debuttanti è stato presieduto da Julia Irene Dennie-Kauffman, David Hamilton e Gregory S. Hedberg.
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