Giuseppe Scuccimarri 
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Una nave della Princess Cruises è stata duramente colpita da un’epidemia di norovirus. Il Centro per il controllo delle malattie (CDC) ha segnalato che venerdì 7 marzo i passeggeri della nave Coral Princess sono stati colpiti da una forma altamente infettiva di gastroenterite.
Dei 1.906 passeggeri a bordo, 69 sono risultati malati, insieme a 13 degli 895 membri dell’equipaggio della nave.
Secondo il CDC, il norovirus, noto anche come “influenza intestinale” o “virus intestinale”, è una malattia facilmente trasmissibile che spesso provoca vomito e diarrea. Il virus può essere trasmesso tramite cibo, acqua e superfici contaminate da persone infette, rendendo gli spazi ravvicinati condivisi di una nave da crociera altamente suscettibili a un’esposizione elevata.
Secondo Cruisemapper , il viaggio di 16 giorni è partito da Los Angeles il 21 febbraio, con fermate programmate in Messico, Costa Rica, Panama e Aruba, prima di arrivare a Fort Lauderdale, in Florida, il 9 marzo.
In una dichiarazione ottenuta da PEOPLE, Princess Cruises ha confermato casi di lieve malattia gastrointestinale durante il viaggio. “Ai primi segnali di malattia, abbiamo prontamente adottato protocolli di sanificazione avanzati”, si legge nella dichiarazione, “tra cui la disinfezione completa, l’isolamento degli ospiti interessati e l’offerta di linee guida sanitarie a tutti a bordo”. Hanno anche isolato tutti i passeggeri malati.
Secondo focolaio del virus in un viaggio della Coral Princess
Si tratta del secondo focolaio del virus in un viaggio della Coral Princess finora quest’anno. Il primo si è verificato a fine gennaio 2025, come riportato dal CDC . Quell’incidente ha fatto ammalare 128 dei 1.894 passeggeri e 20 degli 885 membri dell’equipaggio a bordo.
Sebbene la maggior parte dei casi di virus guarisca entro uno o tre giorni, l’agenzia sanitaria fa notare che può ancora diffondersi per alcuni giorni dopo, pertanto è necessario adottare misure preventive adeguate. Queste includono lavarsi bene e spesso le mani, cucinare e lavare accuratamente molluschi, frutta e verdura, disinfettare le superfici contaminate e rimanere a casa per almeno due giorni dopo la scomparsa dei sintomi.
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