Claudia Maria Iannello 
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Un incubo che sembra non finire mai. È quello che sta vivendo un proprietario di un appartamento situato nella periferia di Padova, a Pontevigodarzere, dove un alloggio turistico, inaugurato con l’intenzione di offrire una locazione breve, è diventato teatro di una situazione drammatica.
Dal 16 ottobre scorso, l’immobile è stato occupato abusivamente da un gruppo di una trentina di persone che, dopo essere stati allontanati dai carabinieri, sono rientrati con la forza, forzando le serrature e collegandosi alle utenze in maniera illegale.
La denuncia e la crescente paura
Nonostante la denuncia presentata dal proprietario ed un primo intervento dei carabinieri, che erano riusciti a fare desistere gli occupanti, la situazione non ha avuto esito positivo. Il gruppo, infatti, è rientrato nell’appartamento, ormai casa loro, con l’uso della forza. Oltre a occupare l’immobile, hanno abusivamente collegato la propria abitazione alle utenze di alcuni vicini, creando non solo disagi, ma anche preoccupazioni per la sicurezza del quartiere.
Il proprietario dell’appartamento ha dichiarato di sentirsi impotente e terrorizzato dalla situazione.
“Temiamo anche per chi vive nei vicini appartamenti”
ha spiegato, facendo riferimento al clima di paura che ha invaso la zona.
L’altra sera, ad esempio, un forte odore di fumo ha invaso l’edificio, suggerendo che gli occupanti avessero cercato di riscaldarsi in modo pericoloso, probabilmente tentando di accendere un fuoco all’interno dell’appartamento, dopo che il gas era stato staccato.
L’intervento dei Vigili del Fuoco e la preoccupazione per la sicurezza dei residenti
Il preoccupante episodio ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, che sono giunti sul posto per verificare la situazione. Ma il proprietario continua a temere per la sicurezza dell’edificio e della comunità.
“C’è il rischio che diano fuoco alla casa”
ha spiegato, sottolineando che la situazione sta sfuggendo completamente al controllo.
Un incubo inaspettato
Il proprietario ora si trova a dover fare i conti con una situazione molto grave.
“Pensavo con la locazione breve di non andare incontro a problematiche e invece mi sono ritrovato in un incubo”
ha dichiarato, evidenziando la delusione per un sistema che non sembra tutelare chi si trova nella sua posizione.
La necessità dell’intervento delle istituzioni
Nonostante gli sforzi del proprietario e le denunce presentate, il rischio di escalation della situazione è ancora concreto.
“Auspico che le istituzioni si muovano quanto prima”
ha affermato, rivolgendosi alle autorità locali e nazionali affinché intervengano con tempestività.
La difficoltà nel risolvere casi di occupazione abusiva sta diventando una problematica sempre più diffusa in Italia, e molti proprietari si trovano a fronteggiare situazioni simili senza alcun supporto concreto.
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