Panettone, la classifica di Altroconsumo per il dolce simbolo del Natale
Il panettone è uno dei simboli più iconici delle festività natalizie in Italia e, negli ultimi decenni, ha conquistato le tavole di tutto il mondo.
Come da tradizione, Altroconsumo ha comparato 12 panettoni venduti nei supermercati.
I test vengono effettuati in due fasi, la prima in laboratorio per verificare eventuali irregolarità di produzione (presenza di muffe e lieviti, ad esempio) e successivamente con la prova di assaggio in cui una giuria composta da pasticceri e consumatori ne valuta sapore, odore, aspetto e consistenza.
Ecco la classifica che è stata stilata dopo i test:
- Panettone Classico Coop – valutazione complessiva 67
- Panettone milanese delle Tre Marie – valutazione complessiva 65
- Panettone Balocco ricetta classica – valutazione complessiva 65
- Panettone Paluani – valutazione complessiva 64
- Panettone Maina – valutazione complessiva 64
- Panettone Motta di Bruno Barbieri – valutazione complessiva 64
- Panettone classico Giovanni Cova & C. – valutazione complessiva 62
- Panettone classico Bauli – valutazione complessiva 60
- Panettone Duca Moscati di Eurospin – valutazione complessiva 57
- Panettone ricetta classica Conad – valutazione complessiva 56
- Panettone tradizionale Melegatti – valutazione complessiva 53
- Panettone classico Favorina di Lidl – valutazione complessiva 46
Ma qual è l’origine di questo dolce soffice e profumato, ricco di canditi e uvetta? La sua storia è un intreccio di leggende, tradizione e maestria culinaria.
Le Origini: Tra Storia e Leggenda
L’origine del panettone si colloca nel Medioevo, a Milano, ma sono diverse le leggende che narrano la sua creazione.
Una delle più celebri racconta di un giovane nobile, Ughetto degli Atellani, che si innamorò di Adalgisa, figlia di un fornaio. Per conquistare il cuore della ragazza, Ughetto si fece assumere come garzone nel forno e ideò un pane speciale, arricchito con burro, zucchero, uova, canditi e uvetta. Il dolce riscosse un successo tale da diventare un simbolo della città.
Un’altra leggenda attribuisce la nascita del panettone a Toni, un cuoco della corte di Ludovico il Moro, duca di Milano. Durante un banchetto natalizio, il dessert previsto si bruciò accidentalmente, e Toni improvvisò con gli ingredienti disponibili, creando un dolce che fu accolto con grande entusiasmo. Da qui deriverebbe il nome “pan de Toni”.
L’Evoluzione del Panettone
Inizialmente il panettone era un pane dolce, preparato con ingredienti semplici e destinato alle occasioni speciali, data la difficoltà di reperire burro, zucchero e frutta candita.
Nel corso dei secoli, la ricetta si è evoluta, fino a diventare il dolce ricco e soffice che conosciamo oggi.
Fu Angelo Motta, nei primi decenni del Novecento, a rivoluzionare il panettone tradizionale introducendo il caratteristico stampo alto e cilindrico, grazie all’aggiunta di lievito naturale e a un impasto più leggero.
Questa innovazione segnò l’inizio della produzione industriale del panettone, rendendolo accessibile a un pubblico più vasto.
La Tradizione Natalizia
Il panettone è da sempre legato al Natale, ma la tradizione di regalarlo e consumarlo in famiglia è diventata particolarmente popolare nel XX secolo, grazie alla diffusione commerciale del dolce.
La sua forma rotonda è considerata un simbolo di unità e abbondanza, mentre gli ingredienti ricchi evocano prosperità e buon auspicio per l’anno nuovo.
Oggi, il panettone è molto più di un semplice dolce. È un simbolo di convivialità, un regalo prezioso e un’occasione per sperimentare: oltre alla versione classica, esistono varianti gourmet, farcite con cioccolato, creme al pistacchio o persino abbinamenti salati.
Un Patrimonio Internazionale
Negli ultimi anni, il panettone ha superato i confini italiani, diventando un simbolo della pasticceria artigianale.
Dal Sud America agli Stati Uniti, fino all’Asia, molti pasticceri hanno reinterpretato la ricetta, rendendola un fenomeno globale. Nonostante la diffusione, l’artigianalità e il rispetto della tradizione italiana rimangono elementi fondamentali per preservare l’essenza di questo dolce straordinario.
Il panettone non è solo un dolce natalizio, ma una testimonianza della ricchezza culturale e gastronomica italiana.
La sua storia affonda le radici in un passato di creatività e tradizione, mentre il suo futuro si arricchisce continuamente di nuove interpretazioni.
Ogni morso di panettone porta con sé il calore delle feste e il sapore della storia, unendo generazioni e culture attorno a una tavola imbandita.