Porta a Porta, Bruno Vespa scivola sulla Boccia, offese ai colleghi per la mancata intervista
Non sappiamo se vi è capitato di fare un passaggio su Raiuno ieri sera quando andava in onda quell’insostituibile programma che è Porta a Porta di Bruno Vespa.
Ebbene, per chi avesse mancato questo appuntamento, permetteteci di condividere, per estrema generosità, la fortuna che ci è toccata.
Si, perché, diciamoci la verità, poter assistere con i propri occhi alla rappresentazione in carne ed ossa di quello che banalmente definiamo “rosicamento” è un occasione più unica che rara.
E’ un sentimento che la maggior parte di noi, per qualche strano e sconosciuto motivo, tende a nascondere anche se non sempre ci si riesce del tutto, qualche indizio, solitamente, trapela comunque.
E invece il buon Vespa, giornalista integerrimo, professionista votato alla totale trasparenza, ci ha voluto donare questo straordinario spettacolo.
L’occasione propizia ce l’ha fornita lei, la donna del momento, Maria Rosaria Boccia; colei che è riuscita dove Trafalgar Square, Cristoforo Colombo, la storia di Napoli e il malcapitato social media manager di turno hanno fallito.
Ancora lei direte, non si parla d’altro e la risposta è si, ancora lei.
La signora Boccia, infatti, dopo essere stata ospite su La7 a In onda, il programma di Luca Telese, era attesa ieri a E’ sempre CartaBianca, il programma di Bianca Berlinguer su Rete4.
Per motivi non ancora ben chiari, l’intervista è saltata all’ultimo momento e mentre la Berlinguer, benché sicuramente sorpresa e infastidita, è comunque andata avanti, l’ottimo Bruno Vespa l’ha presa proprio male.
Vi chiederete, cosa c’entra lui?
Ecco, qui vi volevo: se conosceste bene il dottor Vespa, questa domanda non ve la sareste posta affatto.
Bruno il gentiluomo non si è di certo risentito per non aver potuto, egli stesso, prima di altri, intervistare la Boccia; se vi è saltata n testa questa malsana idea siete malpensanti.
No, no, lord Vespa, dall’alto della sua integrità morale, ha reagito, per empatia, come se il torto fosse stato fatto a lui.
Del resto ha dato riprova delle sue migliori intenzioni e della sua solidarietà nei confronti dei colleghi in diverse occasioni, non in ultimo proprio ieri sera, sperticandosi in elogi per il lavoro svolto da Telese.
Era così coinvolto e sconvolto dalla vicenda da essere sembrato addirittura irrispettoso e sessista per alcune affermazioni utilizzate nei confronti della Boccia.
In realtà, era semplicemente preso dalla foga del momento, dall’indignazione per quanto stava accadendo ed è stato frainteso.
Lui stesso, stamattina, sui social ha voluto chiarire il malinteso, ribadendo la sua stima nei confronti di Telese, con l’umiltà e l’educazione che lo contraddistinguono.