Prete beve un liquido urticante durante la messa e finisce al pronto soccorso
Claudia Maria Iannello 
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Un episodio inquietante ha avuto luogo nella chiesa di Sant’Andrea a Valgiuncata, nel comune di Zignago, in provincia di La Spezia, dove un prete di 83 anni, Don Mario Perinetti, è finito al pronto soccorso dopo aver ingerito un liquido urticante durante la messa che stava officiando.
Secondo quanto riportato, l’incidente si è verificato quando il sacerdote ha bevuto dal calice sacerdotale, ma anziché il vino liturgico, ha ingerito un liquido che ha subito provocato una forte reazione.
Dopo aver bevuto, Don Mario ha avvertito una sensazione di bruciore alla bocca e al viso, che si è estesa rapidamente anche allo stomaco.
La sua condizione ha destato subito preoccupazione, e la messa è stata interrotta per consentire l’intervento dei soccorsi.
I fedeli presenti in chiesa hanno prontamente chiamato i soccorsi, e la Pubblica assistenza di Zignago, insieme a un medico e un infermiere dell’automedica Delta 3, sono accorsi sul posto.
Il prete è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso, dove è stato assistito e sottoposto a trattamenti per le ustioni causate dal liquido urticante.
Indagini in corso
Le autorità stanno ora cercando di ricostruire l’accaduto: sull’incidente indagano i Carabinieri, che cercheranno di determinare se la presenza del liquido urticante nel calice sia stata causata da un errore o da una disattenzione, oppure se si tratti di un gesto intenzionale.
Al momento non sono emersi dettagli conclusivi sulle circostanze esatte, ma gli inquirenti stanno esaminando tutte le possibilità, compreso l’eventuale coinvolgimento di terze persone.
Nonostante lo spavento iniziale, le condizioni del prete sembrano essere migliorate dopo le prime cure mediche.
Tuttavia, il mistero che circonda l’episodio continuerà a tenere alta l’attenzione, in attesa che le indagini possano chiarire quanto accaduto.
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