Puff Daddy, le immagini shock di Justin Bieber drogato a una festa
Lo scandalo legato alle malefatte di Puff Daddy sta facendo tremare gli Stati Uniti, soprattutto le celebrità che hanno preso parte ai festini organizzati presso le sue ville o in hotel esclusivi, i cosiddetti White Party, così chiamati a causa del dress code bianco che dovevano osservare gli invitati. Party esclusivi che terminavano con i Freaks Off delle vere e proprie orge a base di sesso e di droga.
Daddy arrestato lo scorso 17 settembre con le accuse di ricatto sessuale, vessazioni, abusi e violenza, comparirà per la prima volta davanti ai giudici per provare a smontare il castello accusatorio, costituito da oltre 120 testimonianze di persone ricattate sessualmente e abusate, alcune all’epoca dei fatti minorenni, tra cui due giovani uomini che quando sono entrati in contatto con Sean Combs, questo il vero nome del rapper, avevano 6 e 9 anni.
Tra le celebrità presenti alle feste di Daddy anche Justin Bieber, dopo lo stupore e lo sgomento in seguito alla diffusione di un video in cui la star canadese in evidente stato confusionale è in macchina con il rapper, ulteriori immagini e video sono state diffusi in cui la star è ad una festa in stato confusionale beve un super alcolico direttamente da una bottiglia, un modus operandi adottato da Daddy con le sue vittime, mettere droga nell’alcol per ridurle in stato di semi incoscienza per poi abusarne. Il video dimostra che la frequentazione di Combs non è stata casuale e ridotta a quella del primo video in macchina, ma si è protratta nel tempo
Anche su Bieber tra l’altro si stanno rincorrendo voci di feste organizzate da lui stesso e in cui l’alcol è l’ospite principale, la dipendenza dell’artista sarebbe stata anche uno dei motivi della separazione dell’artista da Selena Gomez. A confermare il pettegolezzo è stato il portale RadarOnLine che dopo aver raccolto la testimonianza di una persona vicina all’artista, nelle sue colonne scrive :
“Di solito ci sono cinque ragazzi e tipo 42 ragazze. Un paio di loro sono stripper e il resto sono ragazze che conosciamo tutti. Non c’è un ragazzo che non ci provi con loro, ne trovano due o tre con cui passare la notte. Le feste sono abbastanza selvagge e vanno avanti fino alle cinque del mattino. Tutti dicono che c’è parecchio sizzurp ma non è vero, l’unica droga che qualcuno utilizza è la marijuana. Poi c’è gente che beve vodka o birra. Tutti quelli che entrano devono siglare un accordo di riservatezza e lasciare alla porta il cellulare”
Una condotta che Bieber ha imparato da Daddy? Non lo sappiamo, ma il paragone con i White Party è abbastanza evidente. Tra l’altro in California non basta essere maggiorenni per assumere superalcolici, ma bisogna avere compiuto i 21 anni e Bieber ne ha solo 19. Se queste voci fossero verificate la star canadese passerebbe sicuramente dei guai visto che le autorità californiane non sono certo famose per passare sopra a cose del genere, un’altra situazione complicata per Justin oltre all’amicizia con Daddy.