Maria Grazia Piscitelli 
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La cantante Roberta Flack è morta all’età di 88 anni a Manhattan a causa di un infarto.
La leggenda dell’R&B degli anni ’70 era nota per successi come Killing Me Softly With His Song e The First Time Ever I Saw Your Face.
I suoi portavoce hanno annunciato la sua scomparsa, ma non ne hanno specificato la causa, come riportato da Variety.
“Siamo addolorati per la scomparsa della gloriosa Roberta Flack questa mattina, 24 febbraio 2025”, hanno affermato in una dichiarazione rilasciata oggi.
“È morta serenamente circondata dalla sua famiglia. Roberta ha infranto limiti e record. Era anche un’educatrice orgogliosa.”
L’amica e manager della Flack, Suzzaner Koga, ha dichiarato al New York Times che la cantante è morta durante il trasporto in ospedale, a causa di un arresto cardiaco.
Nel 2022 Roberta annunciò di essere affetta da SLA, comunemente nota come morbo di Lou Gehrig, e di non poter più cantare.
Lo stile vocale e musicale intimo della cantante e pianista vincitrice di un Grammy l’ha resa una delle artiste più influenti degli anni ’70 e un’artista influente anche molto tempo dopo.
La Flack è diventata una star da un giorno all’altro dopo che Clint Eastwood ha utilizzato The First Time I Ever Saw Your Face come colonna sonora per una delle scene d’amore più memorabili ed esplicite della storia del cinema, tra l’attore e Donna Mills nel suo film del 1971 Play Misty for Me (Brivido nella notte).
La ballata sommessa e simile a un inno, con l’elegante soprano della Flack che fluttua su un letto di morbidi archi e pianoforte, raggiunse la vetta della classifica pop di Billboard nel 1972 e vinse un Grammy come disco dell’anno.
Nel 1973, eguagliò entrambi i successi con Killing Me Softly With His Song, diventando la prima artista a vincere consecutivamente due Grammy per il miglior disco.
Altri successi di Flack degli anni ’70 includono l’accogliente Feel Like Makin’ Love e due duetti con il suo caro amico ed ex compagno di classe alla Howard University Donny Hathaway, Where Is the Love e The Closer I Get to You, una collaborazione che finì in tragedia.
Nel 1979, lei e Hathaway stavano lavorando a un album di duetti quando lui ebbe un crollo durante la registrazione e più tardi quella notte cadde dalla sua stanza d’albergo a Manhattan.
Non riuscì mai a eguagliare il successo del suo primo periodo, sebbene ottenne un successo negli anni ’80 con il duetto con Peabo Bryson Tonight, I Celebrate My Love e negli anni ’90 con il duetto con Maxi Priest Set the Night to Music.
A metà degli anni ’90, la Flack ricevette nuova attenzione dopo che i Fugees registrarono una cover di Killing Me Softly, vincitrice di un Grammy, che poi eseguì sul palco con il gruppo hip-hop.
In totale, ha vinto cinque Grammy (tre per Killing Me Softly), è stata nominata altre otto volte e nel 2020 le è stato conferito un Grammy alla carriera, con John Legend e Ariana Grande tra coloro che l’hanno elogiata.
“Adoro questo legame con altri artisti perché capiamo la musica, viviamo la musica, è il nostro linguaggio”, ha detto la Flack a songwriteruniverse.com nel 2020.
“Attraverso la musica comprendiamo cosa stiamo pensando e sentendo. Non importa quale sfida la vita presenti, sono a casa con il mio pianoforte, su un palco, con la mia band, in studio, ad ascoltare musica. Riesco a trovare la mia strada quando sento la musica.”
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