Sanremo 2025 proprio non riesce a coinvolgere, sarà che la svogliatezza evidente del suo direttore artistico è contagiosa, fatto sta che anche la comunicazione di cantanti e esibizioni della serata dei duetti non ha offerto nessun lampo. Carlo Conti non ha cambiato quasi nulla per quanto riguarda la struttura di quattro serate, l’unica che è andato a toccare la ha depotenziata.
La serata dei duetti è da qualche tempo la più attesa della kermesse sanremese, l’idea di Amadeus di inserirla nella gara aveva avuto come risultato che ogni cantante cercasse di proporre un numero sensazionale per stupire, per far emergere al massimo le proprie caratteristiche e per misurarsi con brani capolavoro della musica nazionale e internazionale.
Ridurre il tutto a una serata evento avulsa dalla gara, ha avuto come conseguenza che nessuno abbia voluto strafare e sia rimasto nella propria comfort zone. Anche la trovata Contiana di permettere ai cantanti in gara di unirsi in duetto e cantare insieme non ha avuto molte adesioni, solo Noemi e Tony Effe, Francesca Michielin e Rkomi e Elodie e Achille Lauro hanno approfittato della novità.
Per il resto gli abbinamenti sembrano un ulteriore favore alle case discografiche, che non avendo più l’incombenza della gara, hanno potuto regalare una serata a cantanti di scuderia che vogliono promuovere o hanno bisogno di rilancio.
Carlo Conti da buon aziendalista non ha voluto far torto a nessuno, reputiamo che abbia anche già pensato su chi riversare le colpe qualora i risultati di gradimento non dovrebbero sorridergli. Nel collegamento di domenica con il Tg1 delle 13,30, il conduttore e direttore artistico, oltre a leggere la lista dei duetti già abbondantemente spoilerata ore prima, ha annunciato i premi alla carriera per Iva Zanicchi e Antonello Venditti.
Conti ha precisato che i due artisti non erano stati informati e stavano apprendendo la notizia in quel preciso momento. Adesso se Iva Zanicchi non ha mai fatto mistero del suo attaccamento alla manifestazione a cui ha partecipato in gara a 11 edizioni, vincendo quelle 1967, 1969 e 1974, Antonello Venditti il festival lo ha sempre snobbato, parlandone sempre con distacco.
E’ un premio alla carriera non sulla partecipazione alla manifestazione, ma premiare Venditti su un palco che ha sempre sminuito e ignorato, non ci sembra una scelta opportuna. Era l’unica maniera per fare intervenire Venditti? Neanche. Perché se è vero ciò che ha detto il direttore artistico, Venditti ad oggi non ne sapeva nulla.
La scelta la ha fatta Conti, mostrando ancora una volta scarsa attenzione verso la kermesse che si appresta a condurre, per spirito aziendalista, per la quarta volta. Detto ciò gli annunci dovrebbero essere finiti, in teoria mancano i nomi degli artisti che si esibiranno sul palco Suzuki a Piazza Colombo, a 50 metri dall’Ariston, ma da un Conti svogliato ci aspettiamo anche che siano annunciati serata per serata durante la diretta televisiva.
Chiudiamo con la lista dei duetti della quarta serata, mancano 16 giorni a Sanremo 2025 e forse fra qualche giorno a noi arriverà anche quell’entusiasmo per il momento completamente assente
Le Cover dei duetti con ospiti a Sanremo 2025
- Bresh con Cristiano De Andrè – Creuza de mä” (Fabrizio De Andrè)
- Brunori Sas con Riccardo Sinigallia e Di Martino – “L’anno che verrà” (Lucio Dalla)
- Clara con Il Volo – “The Sound of Silence” (Simon & Garfunkel)
- Coma_Cose con Johnson Righeira – “L’Estate sta finendo” (Righeira)
- Emis Killa con Lazza e Laura Marzadori – “100 Messaggi” (Lazza)
- Fedez con Marco Masini – “Bella Stronza” (Marco Masini)
- Francesco Gabbani con Tricarico – “Io sono Francesco” (Tricarico)
- Gaia con Toquinho – “La voglia, la pazzia” (Ornella Vanoni)
- Giorgia con Annalisa – “ Skyfall” (Adele)
- Irama con Arisa – “Say Something” (A Great Big World, Christina Aguilera)
- Joan Thiele con Frah Quintale – “Che cosa c’è” (Gino Paoli)
- Lucio Corsi con Topo Gigio – “Nel blu, dipinto di blu” (Domenico Modugno)
- Marcella Bella con Twin Violins – “L’emozione non ha voce” (Adriano Celentano)
- Massimo Ranieri con Neri per Caso – “Quando” (Pino Daniele)
- Modà con Francesco Renga – “Angelo” (Francesco Renga)
- Olly con Goran Bregovic e La Wedding & Funeral Band – “Il pescatore” (Fabrizio De Andrè)
- Rocco Hunt con Clementino – “Yes I know my way” (Pino Daniele)
- Rose Villain con Chiello – “Fiori rosa, fiori di pesco” (Lucio Battisti)
- Sarah Toscano con Ofenbach – “Overdrive” (Ofenbach)
- Serena Brancale con Alessandra Amoroso – “If I Ain’t Got You” (Alicia Keys)
- Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento con Neffa – Mix di “Amor de mi vida” (Sottotono) e “Aspettando il sole” (Neffa)
- Simone Cristicchi con Amara – “La Cura” (Franco Battiato)
- The Kolors con Sal da Vinci – “Rossetto e Caffè” (Sal Da Vinci)
- Willie Peyote con Tiromancino e Ditonellapiaga – “Un tempo piccolo” (Franco Califano)
- Elodie e Achille Lauro – Un tributo a Roma con “A mano a mano” (Riccardo Cocciante) e “Folle città” (Loredana Bertè)
- Francesca Michielin e Rkomi – “La nuova stella di Broadway” (Cesare Cremonini)
- Noemi e Tony Effe – “Tutto il resto è noia” (Franco Califano)