Serie A, 29ma giornata, l’Inter accelera, il Napoli frena

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La 29ma giornata di Serie A appena conclusa ha offerto risultati significativi che hanno influenzato non poco la classifica del campionato.
Il turno è iniziato venerdì 14 marzo con la vittoria del Genoa sul Lecce per 2-1, grazie a una doppietta di Miretti.
Sabato 15 marzo, il Monza ha pareggiato 1-1 in casa contro il Parma; l’Udinese è stata sconfitta in casa dal Verona per 0-1; il Milan ha superato il Como con un 2-1; infine, il Torino ha ottenuto una vittoria di misura sull’Empoli per 1-0.
Oggi il Venezia e il Napoli hanno concluso la loro partita con un pareggio senza reti, il Bologna ha dominato la Lazio con un netto 5-0, mentre la Roma ha vinto 1-0 contro il Cagliari.
La Fiorentina ha inflitto una pesante sconfitta per 3-0 alla Juventus.
Nel posticipo serale, l’Inter ha battuto l’Atalanta per 2-0, con reti di Carlos Augusto e Lautaro Martinez, risultato che porta l’Inter a distaccare di ben 3 punti il Napoli in classifica.
La lotta per lo scudetto e per le posizioni europee si fa sempre più intensa, promettendo un finale di stagione avvincente.
Venezia – Napoli 0-0
La partita tra Venezia e Napoli allo Stadio Pier Luigi Penzo, si è conclusa con un pareggio a reti inviolate (0-0).
Questo risultato ha impedito al Napoli di riconquistare la vetta della classifica, mantenendolo al secondo posto con 61 punti, alla pari con l’Inter, che ha però una partita in meno.
Nel primo tempo, entrambe le squadre hanno avuto occasioni per sbloccare il risultato. Giacomo Raspadori del Napoli ha colpito il palo, mentre l’attaccante del Venezia, Daniel Fila, ha impegnato il portiere Alex Meret con un tiro da posizione favorevole.
Con il passare dei minuti, il Napoli ha preso il controllo del gioco, ma il portiere del Venezia, Ionut Radu, si è reso protagonista di interventi decisivi su tentativi di Raspadori, Romelu Lukaku e Scott McTominay.
Nella ripresa, il Napoli ha continuato a premere, ma la difesa del Venezia ha retto bene. Matteo Politano ha costretto Radu a due parate importanti.
Nonostante i cambi effettuati dall’allenatore Antonio Conte per dare nuova energia alla squadra, il Napoli non è riuscito a trovare la via del gol.
Nel finale, il Venezia ha sfiorato il colpaccio con un contropiede concluso da Hans Nicolussi Caviglia, il cui tiro potente è stato neutralizzato da Meret.
Questo pareggio rappresenta un risultato positivo per il Venezia, che ha mostrato solidità difensiva contro una delle squadre di vertice del campionato.
Nonostante sia rimasta al penultimo posto con 20 punti, la squadra veneta ha dimostrato determinazione e organizzazione, elementi fondamentali nella lotta per la salvezza.
Per il Napoli, invece, si tratta di un’occasione mancata per balzare in testa alla classifica. La squadra dovrà ora concentrarsi sulle prossime partite per mantenere viva la corsa al titolo.
L’allenatore Antonio Conte ha sottolineato l’importanza di focalizzarsi sulle proprie prestazioni e continuare a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi stagionali.
“Per noi non cambia nulla, dobbiamo guardare a noi stessi e dare tutto come abbiamo fatto oggi. Poi alla fine vedremo i frutti dei nostri sforzi. Sono sempre stato critico quando c’era qualcosa su cui essere critici. Non oggi, è una partita che meritavamo di vincere ma un pareggio ci sta.”
Bologna – Lazio 5 – 0
Il Bologna ha travolto la Lazio con un netto 5-0 nella partita disputata allo stadio Renato Dall’Ara. Questa vittoria proietta la squadra di Vincenzo Italiano al quarto posto in classifica, consolidando le ambizioni europee dei rossoblù.
La partita è iniziata con un Bologna aggressivo, che ha trovato il vantaggio al 16′ grazie a Jens Odgaard, che finalizza un cross di Miranda.
Nel secondo tempo, i padroni di casa hanno dilagato: al 48′ Riccardo Orsolini ha segnato il 2-0 con un elegante tocco sotto su assist di Dan Ndoye, e un minuto dopo lo stesso Ndoye ha realizzato il 3-0 su lancio di Ferguson.
La Lazio, apparsa stanca e disorganizzata, non è riuscita a reagire. Al 74′ Santiago Castro ha firmato il 4-0 su assist del neoentrato Pobega, e all’84’ Giovanni Fabbian ha chiuso i conti con un colpo di testa su cross di Miranda.
Con questo successo, il Bologna sale a 53 punti, superando la Lazio ferma a 51, in attesa del risultato della Juventus.
La squadra di Italiano si conferma una realtà solida nella corsa alla Champions League, mentre i biancocelesti di Marco Baroni dovranno sfruttare la sosta per riordinare le idee dopo una sconfitta così pesante.
Le pagelle evidenziano la prestazione superlativa di Ndoye, autore di un gol e un assist, mentre nella Lazio spicca in negativo la prova del difensore Gila, protagonista di una giornata da incubo.
Roma – Cagliari 1-0
La partita tra Roma e Cagliari, disputata allo Stadio Olimpico di Roma, è terminata con la vittoria dei giallorossi per 1-0.
Il gol decisivo è stato segnato al 62° minuto dall’attaccante ucraino Artem Dovbyk, che ha sfruttato una sponda in area piccola per battere il portiere avversario.
Nel primo tempo, la Roma ha faticato a creare occasioni da gol, con il Cagliari ben organizzato in fase difensiva.
La situazione è cambiata nella ripresa, quando il Cagliari ha iniziato a rendersi pericoloso, trovando però sulla sua strada un ispirato Mile Svilar.
Il portiere giallorosso è stato protagonista di almeno tre interventi decisivi, risultando determinante per mantenere inviolata la propria porta.
Al 62°, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Dovbyk ha sbloccato il risultato con una girata nell’area piccola, regalando alla Roma la sesta vittoria consecutiva in campionato.
Tuttavia, una nota negativa per i giallorossi è l’infortunio di Paulo Dybala, entrato nella ripresa e costretto a lasciare il campo dopo pochi minuti a causa di un problema muscolare.
Con questo successo, la Roma si porta a due punti dalla Lazio, sesta in classifica, continuando la sua rincorsa verso le posizioni europee. Il Cagliari, nonostante una prestazione coraggiosa, resta invischiato nella lotta per non retrocedere.
Il tecnico Claudio Ranieri ha elogiato la prestazione della squadra, sottolineando l’importanza delle vittorie come questa per il morale e la classifica.
Fiorentina – Juventus 3 – 0
La partita tra Fiorentina e Juventus, disputata allo Stadio Artemio Franchi di Firenze, si è conclusa con una netta vittoria per 3-0 a favore dei padroni di casa.
La Fiorentina ha dominato fin dall’inizio, segnando due gol nei primi 18 minuti.
Al 15′, Robin Gosens ha aperto le marcature con un tiro di sinistro dopo una risposta della difesa bianconera. Solo tre minuti dopo, Rolando Mandragora ha raddoppiato con un preciso sinistro su assist di Nicolò Fagioli.
Nel secondo tempo, al 53′, Albert Gudmundsson ha chiuso la partita con un rasoterra nell’angolino sinistro, portando il risultato sul 3-0 definitivo.
La Juventus ha faticato a creare occasioni significative, con tentativi poco pericolosi da parte di Veiga e Weah. La difesa bianconera, rinnovata per l’occasione, ha mostrato incertezze che la Fiorentina ha saputo sfruttare con efficacia.
Con questa vittoria, la Fiorentina sale all’ottavo posto in classifica con 48 punti, a cinque lunghezze dalla zona Champions League occupata dal Bologna.
La Juventus, invece, scivola al quinto posto, rimanendo a 52 punti e vedendo complicarsi la corsa per un posto in Champions.
Il tecnico della Juventus, Thiago Motta, è ora sotto pressione dopo due sconfitte consecutive con un passivo totale di sette gol subiti e nessuno realizzato.
Nonostante ciò, la dirigenza bianconera ha ribadito la fiducia nel proprio allenatore, sottolineando l’importanza di rimanere uniti per superare questo momento difficile.
Atalanta – Inter 0 – 2
L’Inter ha consolidato la sua posizione in vetta alla Serie A con una vittoria per 2-0 contro l’Atalanta al Gewiss Stadium. Questo successo porta i nerazzurri a 64 punti, tre in più del Napoli, che ha pareggiato 0-0 con il Venezia, mentre l’Atalanta rimane a 58 punti.
La partita è iniziata con grande intensità da entrambe le squadre. Al 7° minuto, Marcus Thuram dell’Inter ha colpito il palo interno dopo una combinazione con Lautaro Martinez.
L’Atalanta ha risposto con un colpo di testa di Mario Pasalic, ben parato dal portiere Yann Sommer.
Dopo un primo tempo senza reti, l’Inter è passata in vantaggio al 54° minuto: Carlos Augusto ha sfruttato un corner battuto da Hakan Calhanoglu, insaccando di testa l’1-0.
L’Atalanta ha cercato di reagire, ma le loro speranze si sono affievolite all’81°, quando il centrocampista Ederson è stato espulso per doppia ammonizione.
In superiorità numerica, l’Inter ha raddoppiato all’87° minuto con Lautaro Martinez, che ha finalizzato un passaggio filtrante di Nicolò Barella con un tiro incrociato.
Nel recupero, anche l’Inter è rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Alessandro Bastoni, ma ciò non ha influenzato il risultato finale.
Con questa vittoria, l’Inter si porta a sei punti di vantaggio sull’Atalanta ea tre sul Napoli, rafforzando la sua candidatura al titolo.
