Si è aperta con l’anticipo della serata di venerdì la 21sima giornata di Serie A, che ha già regalato gol ed emozioni.
La Roma di Ranieri riesce finalmente a trovare continuità contro un Genoa che fatica sotto la guida di Viera. Il Bologna di Italiano prosegue a grande ritmo, dimostrando di avere tutte le carte in regola per ipotecare un posto in Europa. I due big match di giornata non hanno deluso. Se lo scontro tra Juventus e Milan all’andata è stato indubbiamente uno dei più noiosi dell’intera stagione, nel girone di ritorno dispensa gol e una buona performance dei bianconeri, che finalmente riescono ad ottenere nuovamente i 3 punti. Lo scontro scudetto Atalanta-Napoli vede primeggiare i partenopei con una prova di grande carattere e personalità.
Ma ecco cos’è successo negli anticipi della giornata:
Roma-Genoa 3-1
La Roma vince 3-1 contro il Genoa nell’anticipo del venerdì sera.
La partita si sblocca al 25’ con un tap-in di Dovbyk, ma il Genoa pareggia al 33’ grazie a un gol di Masini su assist di Miretti.
Nel secondo tempo, l’ingresso di El Shaarawy cambia le sorti del match: al 60’ segna un gol su assist di Dybala, e al 73’ un’autorete di Leali, propiziata da un altro passaggio di Dybala, fissa il risultato sul 3-1. Con questa vittoria, la Roma sale a 27 punti, mentre il Genoa rimane a 23.
Ranieri: “Una vittoria per i tifosi”
Dopo la vittoria sul Genoa, Ranieri elogia la prestazione della Roma.
“È stata una gara difficile, il Genoa con Vieira ha trovato la sua forma”
ha dichiarato il tecnico giallorosso.
“Dopo il vantaggio abbiamo subito gol, ma abbiamo continuato a giocare. Volevamo vincere davanti a questo pubblico stupendo”
Ha poi aggiunto:
“Dobbiamo dare tutto per i nostri tifosi, che ci amano oltre ogni limite. Chiedo sempre il massimo alla squadra.”
Riguardo a El Shaarawy:
“È un ragazzo eccezionale, come tutti. Con il calendario fitto, mi servono tutti. Elsha è un esperto su cui posso contare.” Sugli obiettivi: “Pensiamo partita per partita, sia in Serie A che in Europa. Abbiamo due sfide importanti in Europa e cercheremo di fare risultato.” Sul suo futuro ha concluso: “Non voglio dire altro. Avevo già deciso di smettere, ma vedremo…”
Viera: “Prestazione di carattere”
Dopo la sconfitta contro la Roma, Patrick Vieira non si scoraggia.
“C’è stata una differenza di qualità tecnica. Loro sono una squadra di livello Champions, mentre noi abbiamo cercato di giocare con carattere. Per un’ora abbiamo tenuto bene, ma dopo il secondo gol è diventato tutto più complicato.”
Commentando la prestazione di Masini:
“Ha le qualità che cerchiamo, dà sempre il massimo per la squadra e i compagni. Sono valori fondamentali e vogliamo giocatori con queste caratteristiche.”
Bologna-Monza 3-1
Il Bologna non fallisce contro il Monza, ultima in classifica, e si mantiene in corsa per un posto in Europa.
La squadra di Italiano supera il Monza per 3-1, salendo momentaneamente sopra Milan e Fiorentina con 33 punti in classifica.
Al Dall’Ara, la partita si sblocca presto grazie a Maldini al 4’. che finalizza un contropiede. Castro al 22’ ristabilisce l’equilibrio con un colpo di testa, ma Odgaard al 34’ ribalta il risultato con un sinistro al volo.
Questo gol cambia l’inerzia del match. Nella ripresa, i rossoblu continuano a dominare e chiudono la gara con Orsolini al 69’. Nel finale, un tiro di De Silvestri si infrange sul palo, sfiorando il quarto gol.
Italiano: “Soddisfatto dei 33 punti”
“Il record di 33 punti in 20 partite? È una grande soddisfazione, sapevamo di poter raggiungere questo traguardo. I ragazzi hanno giocato con grande attenzione e concentrazione”
ha detto Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna, a DAZN, commentando la vittoria contro il Monza.
“Il primo gol è nato da un nostro possesso nella metà campo avversaria, e dobbiamo migliorare la fase preventiva. Nei primi 20 minuti siamo stati un po’ lenti nel cercare la profondità, ma dopo il pareggio ci siamo sbloccati e non abbiamo più concesso nulla.”
Ha poi aggiunto:
“Sapevo fin dall’inizio che questa squadra avrebbe mostrato grande disponibilità, ma non è mai semplice. Ho apportato alcune idee e ci siamo adattati alle esigenze dei ragazzi. All’inizio abbiamo avuto difficoltà, ma ora vedo un grande impegno ogni volta che vengono chiamati in causa, e questo mi dà molta soddisfazione.”
Bocchetti: “Ci siamo fatti schiacciare”
Dopo la sconfitta con il Bologna, Salvatore Bocchetti esprime rammarico.
“Siamo partiti bene, ma poi ci è mancato qualcosa e ci siamo lasciati schiacciare troppo dal Bologna. Anche nella gestione della palla avremmo potuto fare di più,” ha spiegato il tecnico del Monza. “È un peccato, perché eravamo partiti bene con il gol e i ragazzi stavano bene, ma ci è mancata un po’ di determinazione.”
Riguardo alla classifica:
“La guardiamo per trovare uno stimolo, ma dobbiamo continuare a pensare partita dopo partita e reagire. Oggi abbiamo perso contro una squadra forte e in forma, con molte opzioni. Era una gara difficile, ma avremmo potuto fare di più.”
Juventus-Milan 2-0
La Juventus supera il Milan 2-0 e si porta momentaneamente al quarto posto, superando la Lazio.
I bianconeri controllano il gioco nel primo tempo con un netto possesso palla, ma è nella ripresa che arriva la svolta: Mbangula apre le marcature con un tiro deviato da Emerson Royal al 59’ mentre Weah, subentrato all’infortunato Yildiz, sigilla il risultato al 64’.
Thiago Motta torna alla vittoria e cerca di lasciarsi alle spalle la serie di pareggi, mentre per Conceição si tratta di un passo indietro significativo che lo allontana dalle zone alte della classifica.
Thiago Motta: “Lavoriamo per vincere”
Thiago Motta ha commentato così la vittoria nel post-partita:
“Lavoriamo ogni giorno per vincere,” ha detto. “Ogni allenamento, ogni momento della giornata c’è un grande impegno per preparare la partita e vincere. Oggi abbiamo giocato molto bene. Non si può riassumere solo la partita di oggi, le vittorie arrivano grazie al lavoro quotidiano. Ringrazio i ragazzi, che stanno migliorando e facendo prestazioni come quella di oggi, proprio grazie al duro lavoro che fanno ogni giorno. Nonostante le difficoltà, si sono sempre superati.”
Ha poi aggiunto:
“Contro l’Atalanta abbiamo commesso alcuni errori tecnici che hanno dato fiducia agli avversari, oggi invece ne abbiamo commessi di meno e abbiamo giocato con qualità. Questo è importante anche dal punto di vista psicologico, perché l’avversario capisce che si trova di fronte una squadra con una buona difesa, che gioca bene, va in avanti con intensità e ha la qualità per essere superiore.”
Conceiçao: “Manca qualcosa, sono responsabile”
“Nel primo tempo è stata una partita equilibrata, con più occasioni per noi”
ha detto a fine partita Sergio Conceiçao.
“Poi, nella ripresa, loro hanno avuto più fame di vincere. Sono preoccupato, perché bisogna sempre voler crescere e migliorare, ma sono io a dover cambiare l’atteggiamento e la mentalità dei giocatori.”
Il tecnico portoghese si è espresso con parole dure:
“Se sbagliamo dei gol o l’avversario è stato bravo, va bene, ma anche quando allenavo squadre meno tecniche, c’era sempre lo spirito di gioco, la voglia di vincere e lottare su ogni pallone. Non voglio sentire scuse come la stanchezza, mancano altre cose che non riesco a comprendere. Sono il responsabile, devo cambiare la situazione.”
Conceiçao ha anche fatto autocritica, senza accusare solo i giocatori più importanti:
“Non possiamo sempre mettere tutto sulle spalle di Hernandez, Leão o Maignan. Dobbiamo guardare negli occhi e capire come fare di più, perché non è vero che non siamo al livello delle altre big. Ma se non c’è la giusta voglia, non si va da nessuna parte. E questo manca”
Atalanta-Napoli 2-3
Il Napoli vince 2-3 lo scontro scudetto contro l’Atalanta, salendo a 50 punti e lasciando l’Inter a -6 con due partite da recuperare.
Al Gewiss Stadium va in scena una partita spettacolare: dopo 16 minuti Retegui segna il suo 14° gol stagionale, consolidando il titolo di capocannoniere con una bella girata di sinistro sotto la traversa.
Al 27’ Politano risponde con un potente sinistro che ristabilisce l’equilibrio, ma al 40’ McTominay completa la rimonta per il Napoli.
Nella ripresa, l’Atalanta rientra in campo determinata e trova il pareggio al 56’ con uno splendido gol di Lookman. La squadra di Conte soffre ma riesce a conquistare i tre punti grazie a un colpo di testa decisivo di Lukaku al 78’.
Gasperini: “Fatico a capire la sconfitta”
Gian Piero Gasperini fatica ad accettare la sconfitta contro il Napoli, come ammette lui stesso al termine della partita.
“Faccio fatica a digerirla per come è andata, ma questo non toglie nulla al valore del Napoli”
ha dichiarato l’allenatore dell’Atalanta a Sky.
“Giochiamo ogni tre giorni e finora non siamo mai venuti meno. Negli ultimi 20 giorni abbiamo affrontato tutte le squadre migliori in Italia. Abbiamo fatto una grande partita sotto tutti gli aspetti, forse non siamo stati molto fortunati.”
Nonostante la sconfitta, Gasperini non sembra troppo preoccupato, soprattutto considerando la prestazione della sua squadra.
“Cosa dirò ai ragazzi ora? Non mi concentro sul risultato, soprattutto dopo una partita così. Non abbiamo portato a casa nulla, ma ci siamo stati vicini e abbiamo giocato con grande qualità. Dopo prestazioni come questa, riparti ancora più forte. Ora pensiamo alla Champions, abbiamo un obiettivo fantastico a portata di mano e non c’è tempo per rammaricarci per una partita che non è andata bene a causa di qualche episodio.”
Conte: “Siamo una squadra solida”
“Abbiamo fatto molta strada come squadra, due mesi fa l’Atalanta è venuta a casa nostra e ci ha fatto tre gol”
afferma Conte dopo la partita.
“Siamo cresciuti, soprattutto nei momenti difficili. Stiamo andando avanti nonostante le difficoltà, tra infortuni e il mercato, che avrebbero potuto abbattere chiunque, ma noi siamo ancora in piedi e non ci lamentiamo. Tutto questo è il risultato del grande lavoro dei ragazzi, che vogliono migliorarsi.”
Riguardo a Lukaku:
“Lukaku dà sempre il massimo, ma tutti sono importanti. Non siamo tanti, ma siamo quelli giusti e affamati.”
TOP e FLOP
TOP: Mbangula determinante
Con dedizione e disponibilità il centrocampista bianconero ha dato un importante contributo alla performance della squadra, mettendo a segno il gol che ha sbloccato e poi indirizzato il match contro il Milan. Aggressivo e abile nel limitare le opposizioni del portiere avversario, si contraddistingue per i suoi guizzi e l’energia messa in campo.
FLOP: Musah, superficialità che costa caro
Collocato troppo largo in mezzo al campo, tenta di aiutare dietro, ma non entra mai completamente in partita, rendendosi trasparente. Protagonista in negativo di un passaggio orizzontale sconsiderato in mezzo al campo. Bocciato.
Classifica in movimento
In attesa delle altre partite di giornata, il Napoli tenta la via di fuga, la lotta al vertice si fa sempre più serrata.