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Era l’unico titolo che mancava alla sua straordinaria carriera, ma finalmente ha raggiunto anche questo traguardo: Michela Moioli ha conquistato l’oro ai Mondiali di St. Moritz nello Snowboard Cross.
Dopo aver vinto tre Coppe del Mondo e il prestigioso titolo olimpico del 2018, la campionessa bergamasca ha aggiunto un altro trofeo alla sua collezione.
Il successo ottenuto in Svizzera le permette di entrare definitivamente nella leggenda dello sport. In una gara combattutissima, la Moioli ha preceduto di pochissimo la britannica Charlotte Bankes, mentre la francese Julia Pereira De Sousa ha dovuto accontentarsi del bronzo.
Una prestazione straordinaria
La performance della snowboarder italiana è stata impeccabile: prima ha recuperato lo svantaggio su Pereira De Sousa, che aveva provato a staccare le avversarie, poi ha sorpassato Bankes nel rettilineo finale con una manovra spettacolare.
L’arrivo è stato serratissimo, con la necessità di attendere il fotofinish per decretare la vincitrice. Dopo il verdetto, l’esplosione di gioia e l’abbraccio al direttore tecnico Cesare Pisoni.
Per Moioli si tratta della settima medaglia mondiale in carriera. Prima di questa storica vittoria, l’azzurra aveva collezionato sei podi: quattro individuali (tre bronzi e un argento) e due nella gara a squadre, con i secondi posti del 2019 e del 2021.
Questo trionfo rappresenta il secondo titolo iridato nella storia italiana dello Snowboard Cross, dopo quello di Luca Matteotti nel 2015.
Le dichiarazioni
L’emozione di Michela Moioli è stata evidente nelle sue parole dopo la vittoria:
“Non ho parole. Siamo stati velocissimi, ci siamo allenati moltissimo. Non pensavo di poter diventare campionessa del mondo, è incredibile. Voglio solo ringraziare tutti. Sembrava un tabù, ma oggi finalmente l’ho spezzato. È stato un inverno difficile, ma questa medaglia cambia tutto: ridà energia a me e alla squadra. Sono campionessa del mondo e non riesco ancora a crederci!”.
Il suo palmarès diventa ancora più ricco con questa medaglia d’oro, che si aggiunge al titolo olimpico e alle tre Coppe del Mondo conquistate negli anni. Anche il direttore tecnico Cesare Pisoni ha espresso grande soddisfazione:
“È il più grande mondiale della storia dello snowboard italiano. Michela ha dimostrato di essere la numero uno al mondo, superando ostacoli e infortuni, incluso un problema di polmonite nelle scorse settimane. Ha vinto in una stagione complicata, dimostrando una forza straordinaria. È una vittoria meritata da lei e da tutto il nostro staff”.
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