Giuseppe Scuccimarri 
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Tre autobus in Israele sono esplosi giovedì 20 febbraio, in quello che la polizia sta indagando come sospetto attacco terroristico, secondo diversi rapporti. Due autobus vuoti sono esplosi contemporaneamente in diversi parcheggi a Bat Yam, vicino a Tel Aviv, prima che un terzo prendesse fuoco, secondo il Times of Israel.
“Sono state ricevute diverse segnalazioni di esplosioni che hanno coinvolto diversi autobus in diverse località di Bat Yam. Grandi forze di polizia sono sulla scena, alla ricerca di sospetti. Le unità di smaltimento delle bombe della polizia stanno scansionando ulteriori oggetti sospetti”, ha detto l’unità del portavoce della polizia israeliana, ha riferito ABC News. Non sono state segnalate vittime.
La polizia sta esortando il pubblico a evitare le aree e a rimanere in allerta per eventuali oggetti sospetti.
“In totale, cinque bombe sono state piazzate su cinque diversi autobus nell’Israele centrale”, ha detto ai giornalisti il capo della polizia del distretto di Tel Aviv Haim Sargarof, secondo il Times of Israel. Ha detto che gli esplosivi sembrano essere di fortuna con timer collegati.
Uno dei dispositivi inesplosi includeva un messaggio che diceva “La vendetta di Tulkarem” – riferendosi a una recente operazione antiterrorismo militare israeliana in Cisgiordania, hanno riferito i punti vendita locali.
In risposta, il ministro della Difesa Israel Katz ha detto di aver incaricato le forze di difesa israeliane di aumentare le operazioni in Cisgiordania.
Le autorità hanno fermato tutti gli autobus, i treni e i convogli della metropolitana leggera nel Paese per cercare altre bombe, secondo i media israeliani. È in corso una massiccia ricerca di potenziali sospetti, ha detto la polizia. La polizia sta esortando il pubblico a evitare le aree e a rimanere in allerta per eventuali oggetti sospetti.
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