Giuseppe Scuccimarri 
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Un bus di una ditta privata di trasporti è caduto nel Po all’altezza di Ponte Vittorio Emanuele nel centro di Torino. Al momento dell’incidente il mezzo era vuoto, all’interno vi era solo l’autista, che a seguito di una manovra poco chiara, non si è avveduto in retromarcia dello strapiombo imminente ed è caduto nel fiume insieme al pullman.
L’uomo è stato recuperato ancora in vita dai sommozzatori e dalle forze dell’ordine precipitatesi sul posto, ma è spirato poco dopo. Durante la manovra del bus sono state investite anche tre donne che transitavano sul marciapiede, soccorse sono state trasportate al CTO di Torino.
Un gran numero di persone è accorso sul luogo dell’incidente e sta assistendo alle operazioni di recupero. I Vigili del Fuoco sono al lavoro con una decina di mezzi e stanno perlustrando anche il letto del fiume dove è caduto il mezzo, per raccogliere elementi utili per la ricostruzione dell’incidente.
La dinamica dell’incidente
Il pullman è precipitato da quasi 10 metri sfondando il muretto a protezione dello strapiombo, finendo in acqua e posizionandosi su un lato parallelamente al letto del Po. Il mezzo è sommerso per metà, rendendo poco agevoli i tentativi dei Vigili del Fuoco per rimuoverlo e reperire ulteriori elementi.
Strade chiuse al traffico
Per agevolare le operazioni di recupero sono stati interdetti al traffico gli accessi al ponte Vittorio e il lungo Po Diaz e Cadorna. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, con l’assessore alla Sicurezza Porcedda e il comandante della Polizia Locale Mangiardi, si sono recati sul luogo dell’incidente e stanno assistendo alle operazioni di recupero.
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