Donald Trump si è dichiarato come un grande bevitore di Coca-Cola e si vocifera che consumi addirittura 12 lattine al giorno di Diet Coke.
Per celebrare il ritorno alla Casa Bianca del presidente eletto, la multinazionale che sede ad Atlanta, in Georgia, ha deciso di omaggiarlo con un regalo speciale: una “bottiglia commemorativa presidenziale” di Diet Coke, in occasione della cerimonia di insediamento di lunedì prossimo.
Il regalo speciale
La bottiglia commemorativa presenta un’etichetta personalizzata con un disegno della Casa Bianca e la scritta “L’insediamento del Presidente degli Stati Uniti”, accompagnata dal nome di Trump e dalla data “20 gennaio 2025”.
La confezione include anche una nota che evidenzia il contributo dell’azienda all’economia americana:
“Fondata 126 anni fa ad Atlanta, Georgia, la Coca-Cola Company è orgogliosa di produrre centinaia di marchi apprezzati dalle persone. Insieme ai nostri oltre 60 partner di imbottigliamento indipendenti, il sistema Coca Cola genera oltre 58 miliardi di dollari di attività economica negli Stati Uniti ogni anno e supporta oltre 860.000 posti di lavoro negli Stati Uniti”.
Non è la prima volta che Coca Cola produce una lattina o una bottiglia in onore di un nuovo presidente americano. Era già accaduto in occasione degli insediamenti di Barack Obama e Joe Biden.
Un gesto simbolico
Il regalo è stato consegnato personalmente a Trump dall’amministratore delegato della Coca Cola, James Quincey, Ceo dell’azienda dal 2017 e Presidente del consiglio di amministrazione dal 2019.
Molti analisti vedono in questo gesto l’ennesimo caso di un’azienda che si adatta alla nuova era Trump. Un rappresentante della Coca Cola ha dichiarato a Newsweek che l’incontro tra Quincey e Trump “rafforza il nostro impegno nel potenziare il futuro economico dell’America”.
Un cambio di rotta?
Questo omaggio arriva dopo che in passato l’azienda aveva criticato duramente Trump e i suoi sostenitori per l’attacco al Campidoglio del 6 gennaio. All’epoca, Coca Cola aveva definito l’assalto al Congresso “un’offesa agli ideali della democrazia americana”.
L’iniziativa di Coca Cola sembra segnare un nuovo capitolo nelle relazioni tra l’azienda e l’amministrazione Trump, sottolineando l’importanza di mantenere un dialogo aperto con il Governo per garantire la crescita economica e il sostegno all’occupazione negli Stati Uniti.