Giuseppe Scuccimarri 
#image_title
Secondo quanto riferito, il presidente Trump ha chiesto metà delle entrate dell’Ucraina da risorse naturali, porti e infrastrutture come riparazioni per i miliardi di dollari che gli Stati Uniti hanno dato come contribuito allo sforzo bellico di Kiev.
La richiesta – che è stata inclusa in una bozza di contratto sulla “ricostruzione dell’Ucraina” ha raggiunto la scrivania del presidente ucraino Volodymyr Zelensky la scorsa settimana e ha causato “costernazione e panico” a Kiev, secondo The Telegraph.
Il documento “Privileged & Confidential” chiede agli Stati Uniti di mantenere una partecipazione indefinita del 50% in gran parte dell’attività economica della nazione dilaniata dalla guerra attraverso la creazione di un fondo di investimento congiunto, che mira a impedire alle “parti ostili al conflitto” di beneficiare della ricostruzione dell’Ucraina, ha riferito lunedì l’outlet.
Il contratto proposto copre il “valore economico” associato alle vaste risorse naturali dell’Ucraina, comprese “risorse minerarie, risorse petrolifere e del gas, porti, altre infrastrutture (come concordato)”. Secondo i termini dell’accordo, gli Stati Uniti prenderebbero il 50% delle entrate ricorrenti che l’Ucraina ottiene dall’estrazione e il 50% di “tutte le nuove licenze rilasciate a terzi” in perpetuo.
Gli Stati Uniti deterrebbero anche “un pegno” sui ricavi delle nuove licenze e avrebbero un diritto di primo rifiuto per “l’acquisto di minerali esportabili”. Il promemoria osserva che il contratto sarà “governato dalla legge di New York, senza riguardo ai principi del conflitto di leggi”.
Il contratto darebbe a Washington l’immunità sovrana e il controllo praticamente completo sull’economia delle materie prime e delle risorse dell’Ucraina.
Sembra andare ben oltre la precedente richiesta di Trump per 500 miliardi di dollari di minerali di terre rare come pagamento per l’aiuto militare che Washington ha fornito a Kiev.
All’inizio di questo mese, Zelensky ha segnalato che avrebbe sostenuto un accordo reciproco sulle risorse con gli Stati Uniti in cambio di garanzie di sicurezza come parte di un potenziale accordo di pace.
Trump, 78 anni, ha detto a Fox News la scorsa settimana che l’Ucraina aveva “essenzialmente accettato” di dare agli Stati Uniti l’accesso a mezzo trilione di dollari in minerali di terre rare, che sono considerati vitali per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.
“Hanno terre tremendamente preziose in termini di terre rare [minerali], in termini di petrolio e gas, in termini di altre cose. Voglio avere i nostri soldi garantiti, perché stiamo spendendo centinaia di miliardi di dollari [in Ucraina]”, ha detto Trump al conduttore di Fox News “Special Report” Bret Baier in un’intervista rilasciata prima del Superbowl della scorsa settimana.
Il presidente ha insistito sul fatto che gli Stati Uniti dovrebbero avere accesso alle risorse naturali dell’Ucraina indipendentemente dal fatto che un accordo di pace tra la Russia e l’ex stato sovietico possa essere negoziato con successo, sostenendo che gli “più di 300 miliardi di dollari” che gli Stati Uniti hanno fornito all’Ucraina fanno impallidire ciò che altre nazioni hanno dato come contributo allo sforzo bellico.
“Potrebbero fare un accordo. Potrebbero non fare un accordo. Potrebbero essere russi un giorno, o potrebbero non essere russi un giorno. Ma avremo tutti questi soldi in [Ucraina] e dico, li rivoglio indietro”, ha detto Trump.
Il progetto di accordo di ricostruzione vedrebbe l’Ucraina sborsare più denaro, come percentuale del PIL, che la Germania ha pagato in riparazioni dopo la prima guerra mondiale, secondo The Telegraph. La Casa Bianca e il Dipartimento di Stato non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento di alcuni quotidiani. americani.
About The Author
