Giuseppe Scuccimarri 
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Oggi, Martedì 11 marzo, il presidente Trump ha ordinato un’ulteriore tariffa del 25% sulle importazioni canadesi di acciaio e alluminio in risposta all’Ontario che ha applicato agli americani in alcune zone di tre Stati di confine un supplemento del 25% sull’elettricità.
La tariffa entrerà in vigore mercoledì 12 marzo mattina e porterà l’imposta totale degli Stati Uniti sull’acciaio e l’alluminio canadesi al 50%. Trump ha anche chiesto al Canada di eliminare la tariffa del 250%-390% sui prodotti lattiero-caseari americani.
Una ritorsione per la sovratassa del premier dell’Ontario sulle esportazioni di energia
L’annuncio di Trump è arrivato un giorno dopo che il premier dell’Ontario Doug Ford ha imposto una sovrattassa del 25% sulle esportazioni di energia ai tre stati americani clienti della provincia canadese: New York, Michigan e Minnesota. Ford ha anche minacciato di tagliare completamente le esportazioni.
“Dichiarerò a breve un’emergenza nazionale per l’elettricità nell’area minacciata. Ciò consentirà agli Stati Uniti di fare rapidamente ciò che deve essere fatto per alleviare questa minaccia abusiva dal Canada”, ha scritto Trump su Truth Social.
“Se il Canada non elimina anche altre tariffe esorbitanti e di lunga data, il 2 aprile aumenterò sostanzialmente le tariffe sulle auto in arrivo negli Stati Uniti, il che, in sostanza, chiuderà definitivamente l’attività di produzione automobilistica in Canada”.
Trump ha in programma di introdurre tariffe reciproche (Trump, subito dazi del 25% a Canada, Messico e Cina) sulle importazioni da tutto il mondo, compresi Giappone e Unione Europea, all’inizio del mese prossimo.
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