Giuseppe Scuccimarri 
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E’ cominciata questo pomeriggio l’edizione di TV Talk del dopo Bernardini, la ventiquattresima dall’inizio, ma la prima condotta da Mia Ceran, che ha raccolto un testimone non facilissimo per quella che è considerata una trasmissione cult di Rai3. Dopo il video saluto a sorpresa di Bernardini che ha contribuito ad aumentare l’emozione della conduttrice, la Ceran ha portato in porto la trasmissione con grande garbo e sicurezza.
Lo studio è completamente rinnovato, la squadra è rimasta quella abituale a cui il pubblico è affezionato, molto interessante l’innesto delle persone da casa che rappresentano i diversi target d’ascolto, dalle prime battute la trasmissione sembra aver lasciato la linea un pò buonista che la aveva caratterizzata negli ultimi anni per tornare a vestire i panni del programma di critica televisiva. L’anno scorso probabilmente la condanna dell’omicida della madre mandato in onda a Pomeriggio5 non ci sarebbe stata, si sarebbe mantenuta l’equidistanza abbastanza fastidiosa delle ultime edizioni.
Barbara Alberti ex suocera della Ceran è riuscita a far diventare simpatico anche il trash di Temptation Island, apprezzabile anche il coraggio degli opinionisti nel criticare Kostas, accusando gli sceneggiatori di aver scopiazzato Montalbano per cercare gli ascolti, tutto ciò con Stefano Fresi, il protagonista, presente in studio, che oltretutto si è sentito attribuire l’etichetta dell’anti-divo. Il programma sembra avere l’obiettivo quest’anno di conquistare anche il pubblico della rete e se vogliamo considerare la prima puntata il traguardo è stato raggiunto dato che il nome di Mia Ceran è stato a lungo primo in tendenza su X.
E’ ancora presto per dirlo ma la sensazione dopo il debutto è che la Ceran non farà rimpiangere Bernardini e la trasmissione potrà godere di nuova linfa, staremo a vedere.
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