
#image_title
Secondo i media russi, l’Ucraina ha attaccato una base aerea strategica russa che ospita bombardieri con capacità nucleare nelle prime ore di giovedì, creando una gigantesca nube a forma di fungo visibile da chilometri.
L’attacco dei droni ha colpito la base sovietica di Engels, che ospita i bombardieri strategici pesanti russi con capacità nucleare Tupolev Tu-160, conosciuti colloquialmente come Cigni Bianchi.
I video hanno mostrato una grande esplosione che si è diffusa dall’aeroporto e ha distrutto i cottage nelle vicinanze.
Altre clip hanno mostrato un’enorme nube a forma di fungo che saliva sugli edifici danneggiati mentre 10 persone sono rimaste ferite, secondo i funzionari locali.
Il ministero della Difesa ucraino ha confermato che le sue forze hanno colpito l’aeroporto e innescato detonazioni secondarie di munizioni.
Ciò è avvenuto mentre le forze di Putin bombardavano a tappeto una città dell’Ucraina centrale, rendendo chiaro che le iniziative di pace di Donald Trump non sono riuscite, per ora, a fermare gli attacchi da entrambe le parti.
L’attacco dei droni avviene un giorno dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha respinto il cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni concordato da Washington e Kiev la scorsa settimana.
Martedì Putin ha respinto la proposta del presidente Trump di un cessate il fuoco completo e incondizionato con l’Ucraina, ma ha accettato di porre fine agli attacchi “sull’energia e sulle infrastrutture”, che l’esercito ucraino ha recentemente preso di mira con successo.
Mercoledì Trump ha parlato per circa un’ora con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, affermando che l’obiettivo era “allineare sia la Russia che l’Ucraina in termini di richieste e necessità”.
L’Ucraina ha già attaccato la base aerea di Engels in passato, colpendola per la prima volta nel dicembre 2022.
A gennaio, l’esercito ucraino ha affermato di aver colpito un deposito di petrolio in un attacco con un drone che serviva la base principale, innescando un incendio che ha richiesto cinque giorni per essere spento.