Giuseppe Scuccimarri 
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Le Forze di difesa ucraine hanno distrutto un deposito russo di munizioni termobariche. È accaduto la notte del 28 febbraio nel territorio temporaneamente occupato della regione di Donetsk, afferma lo Stato maggiore delle Forze armate dell’Ucraina.
Secondo lo Stato maggiore, il deposito russo si trovava nei pressi di Selydove. “Inoltre, sono stati colpiti altri 3 importanti obiettivi russi. In particolare, la raffineria di petrolio di Ilsky (Krasnodar Krai della Russia), che è coinvolta nella fornitura dell’esercito di occupazione russo”, si legge nella dichiarazione. I risultati dell’attacco sono attualmente in fase di chiarimento.
Selydove è una città in Ucraina, il centro amministrativo della comunità cittadina di Selydove del distretto di Pokrovsk della regione di Donetsk.
Il video dell’assalto
Il filmato della schermaglia, caricato su Facebook mercoledì, mostra un drone SSO e un angolo del battaglione di veicoli blindati che sconfiggono i soldati russi mentre combattono in un complesso industriale nella regione di Donetsk.
Uno degli invasori russi può essere visto muoversi intorno all’ingresso di un edificio fatiscente con il suo fucile, poi un drone ucraino carico di esplosivi per individuarlo immediatamente e speronarsi in avanti, facendo saltare l’intera porta.
Gli ufficiali SSO hanno poi schierato diversi altri droni intorno al complesso, per dare la caccia alle truppe del Cremlino e le hanno fatte saltare in aria mentre cercavano di nascondersi all’interno di edifici e rimorchi.
Dopo che i droni hanno fatto saltare in aria diverse stanze nell’area distrutta, i membri del 3° reggimento dell’SSO sono arrivati in Humvees corazzati e hanno sparato ripetutamente le loro pistole contro gli edifici per liberare l’area.
Le munizioni termobariche
Le munizioni termobariche sono un tipo di arma esplosiva che utilizza l’ossigeno dall’ambiente per creare una potente esplosione ad alta temperatura. Sono costituite da una miscela di aria e carburante che, dopo essere stata spruzzata nell’aria, si accende, creando una potente onda d’urto con un effetto termico di lunga durata.
Tali munizioni hanno un potere distruttivo molto più elevato rispetto ai proiettili ad alto esplosivo convenzionali e sono in grado di colpire il nemico anche in rifugi ben fortificati.
Creano un effetto vuoto che può portare alla rottura dei polmoni e degli organi interni nelle persone nella zona interessata. Inoltre, l’alta temperatura dell’esplosione può causare incendi su larga scala e distruggere edifici, attrezzature e altri rifugi.
È proprio a causa della loro crudeltà e spietatezza verso i civili che le armi termobariche sono motivo di seria preoccupazione per la comunità internazionale.
Situazione al fronte
Secondo lo Stato maggiore delle Forze armate dell’Ucraina, dall’inizio dell’invasione su vasta scala dell’Ucraina, la Russia ha perso più di 874.000 soldati. Nel giorno trascorso, le perdite russe ammontavano a 1.060 occupanti.
Mentre Kiev non ha detto quante truppe russe sono state annullate nella missione di successo, i funzionari hanno detto che un combattente di Mosca sopravvissuto all’assalto e si è arreso al reggimento SSO.
Prima di essere preso in custodia, il soldato ha fornito alle truppe ucraine “informazioni preziose” sui depositi di armi e munizioni russi nella zona, ha detto l’SSO. Un drone è volato attraverso una piccola apertura in un rimorchio dove un soldato russo si stava nascondendo, facendolo saltare in aria.
“Questi arsenali sono stati distrutti lo stesso giorno”, ha aggiunto il reggimento. Donetsk continua a vedere alcune delle battaglie più intense della guerra mentre la Russia continua a guadagnare terreno nella regione dopo più di tre anni di combattimenti.
Oleksandr Syrskyi, comandante militare in capo di Kiev, ha detto giovedì che le sue truppe hanno ottenuto un secondo vento nella regione, trattenendo le truppe russe che tentano di riconquistare tre città che l’Ucraina ha recentemente liberato.
“La nostra parte ha preso una serie di misure per migliorare l’interazione delle unità militari e delle suddivisioni, delle truppe raggruppate, che hanno rallentato l’avanzata del nemico nelle aree più minacciose”, ha detto Syrskyi in una dichiarazione.
Syrskyi ha sottolineato che la Russia ha subito pesanti perdite a Donetsk, assicurando alle sue truppe che stanno trattenendo l’invasione mentre i colloqui di pace continuano a cercare di porre fine alla guerra.
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