Ultras, Fedez ancora intercettazioni con Lucci “Prendiamoci i cantanti, sei un patatone”
E mentre continuano gli interrogatori dei calciatori e dirigenti che hanno avuto contatti con gli ultras delle curve di Inter e Milan, sono spuntate nuove intercettazioni che testimoniano l’amicizia e la complicità che legavano Luca Lucci, capo della curva del Milan, arrestato lo scorso 30 settembre nell’operazione “Doppia Curva” e il rapper Fedez.
Dopo i colloqui divulgati nelle scorse settimane in cui Fedez chiede a Lucci di fare in modo che la sua bibita venga commercializzata all’interno di San Siro e dopo la visita del rapper a casa dell’ultrà a metà gennaio 2024 per discutere sull’acquisizione dell’Old Fashion, noto locale milanese, nei dialoghi trai due divulgati nelle scorse ore si evince che era intenzione dei due aprire una agenzia per la gestione degli artisti.
L’estratto che è stato divulgato fa parte di una lunga conversazione tra Fedez e il capo della Sud in cui quest’ultimo ventila al rapper l’idea di poter gestire gli artisti. Nell’intercettazione si sente Lucci che dice : “Se vuoi prendiamo gli artisti” domanda a cui il rapper risponde con sicurezza: “Eh dai va bene, io ci sono frate (…) è una guerra, un libero mercato (…) io so già più o meno quelli scontenti, da portar via”
In mano agli inquirenti ci sarebbe un voluminoso fascicolo che attesterebbe gli scambi tra i due e da cui si evince che Fedez, non indagato, ha molta stima per Lucci tanto da accogliere con entusiasmo ogni sua proposta. Gli investigatori della Squadra Mobile di Milano nell’ambito del fascicolo che riguarda i contatti tra i due, hanno dichiarato che in data 21 gennaio 2024, Luca Lucci ragguagliava Fedez sui dettagli della sua nuova attività volta alla gestione degli artisti, anche questa con un probabile futuro in complicità con il rapper.
“Sto iniziando a fare le serate di Dj set (…) sto facendo un’azienda (…) vendo l’artista, basta” dice Lucci, a cui Fedez risponde: “Basta che non figuri tu nella società”. Affermazione a cui Lucci risponde con sicurezza: “Figuro io (…) a me che caz.. me ne frega”. In altri passaggi Fedez si lamenta che in molti gli danno dell’infame e parlando di personaggi dell’ambito artistico-musicale, di due cantanti dice: «Li ho minacciati più volte di pestarli (…) ma quando ero molto giovane testa calda. Ho beccato Sfera (trapper, ndr) e gli ho detto “Sfera, mi dici qual è il problema?”
Nella stessa conversazione Fedez nomina diversi cantanti che potrebbero essere interessati al loro progetto poi parla pure delle prospettive della sua società “me la valutano tra i 70 e i 90 milioni di euro”. E punta ad avere “150 milioni di euro per fare acquisizioni (…) io mi prendo il mercato”. Lucci spiega “Siamo in grado di organizzare serate di booking”
La telefonata continua e i due continuano a parlare a lungo del loro progetto, Lucci afferma di non avere problemi con nessuno: “Non ho problemi con nessuno (…) anche se ho precedenti però mi fa piacere” Affermazione alla quale Fedez risponde con molta complicità e affetto : “Perché sei un patatone, pensano che sei un criminale, in realtà sei più intelligente”. La stima reciproca dalle intercettazioni è inconfutabile.