Claudia Maria Iannello 
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La scomparsa di una donna di 77 anni nella zona di Valduggia, in provincia di Vercelli, ha scosso la comunità locale. La donna, il cui corpo è stato ritrovato senza vita in una zona boschiva di Borgosesia, era sparita dalla sua abitazione nella notte tra sabato 22 e domenica 23 marzo. Il cadavere è stato scoperto da un passante, che ha segnalato la presenza del corpo a una distanza relativamente breve dal paese di Valduggia, dove la 77enne era scomparsa.
Le ricerche in Vercellese
Le operazioni di ricerca sono iniziate intorno alle 3:30 di domenica, quando le squadre di soccorso, tra cui i alpino e speleologico piemontese, sono state attivate per scandagliare il territorio del Vercellese. La zona da perlustrare era caratterizzata da ampie aree boschive, con il terreno difficile da affrontare. Nonostante l’impegno degli operatori e l’impiego dei cani da ricerca, la mattinata non ha dato risultati concreti. L’unità cinofila molecolare, che si era unita alle operazioni, non è riuscita a individuare tracce della donna scomparsa.
L’intervento delle forze dell’ordine
Nel corso della giornata, le squadre di ricerca sono state rinforzate da un contingente di tecnici del soccorso alpino, vigili del fuoco, carabinieri e Guardia di Finanza. Nonostante la sinergia tra tutti questi enti, la disperata ricerca non ha portato al ritrovamento della donna, che sembrava essere scomparsa senza lasciare tracce evidenti. La situazione sembrava evolversi in modo negativo, con la speranza che la donna potesse essere trovata intatta sempre più ridotta.
La scoperta a Borgosesia
A sorpresa, la svolta è arrivata nel pomeriggio, quando un passante ha avvistato il corpo della donna tra i boschi di Cesolo, una frazione di Borgosesia, comune limitrofo a Valduggia. La segnalazione è stata immediatamente fatta alle autorità locali, che hanno prontamente attribuito il corpo alla donna scomparsa. La conferma dell’identità della vittima è arrivata rapidamente, mettendo fine a ore di incertezze e preoccupazione.
Altri casi di scomparsa in Piemonte
Il ritrovamento della 77enne scomparsa ha richiamato alla memoria altri casi inquietanti che hanno segnato il Piemonte. Uno di questi riguarda la scomparsa di Mara Favro, una donna di 51 anni sparita nel marzo 2024 da Chiomonte, in Alta Val di Susa. I resti della donna sono stati scoperti un anno dopo in un bosco di Gravere, in provincia di Torino, alimentando sospetti di omicidio e facendo luce su un caso che sembrava destinato all’oblio.
Questo nuovo tragico ritrovamento, insieme alla crescente attenzione sulle sparizioni in Piemonte, ha riacceso i riflettori su una serie di eventi che potrebbero nascondere dinamiche ancora da chiarire. La scoperta del corpo della 77enne è un altro capitolo oscuro che arricchisce un quadro inquietante di scomparse e misteri non ancora risolti.
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