Giuseppe Scuccimarri 
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Si chiama Kate & William – Un amore reale, e si tratta della biografia dei Principi di Galles, il libro, scritto da Deborah Ameri, giornalista e esperta di casa reale in uscita in Italia il prossimo 5 novembre ed anticipato dal settimanale OGGI in edicola, racconta il privato dei principi e i loro piccoli battibecchi quotidiani.
Il libro è stato realizzato raccogliendo i gossip e le indiscrezioni delle persone che orbitano intorno alla coppia reale, persone che hanno conosciuto William e Kate e hanno lavorato per loro. Ed è così che è venuto fuori un quadro un pò diverso della coppia che siamo abituati a vedere in televisione nonostante l’immagine impeccabile, rafforzata anche dalla sincerità e dalla giusta riservatezza con cui è stata condivisa la malattia della principessa.
Cominciando con le indiscrezioni, il royal watcher Tom Quinn ha rivelato :
“Kate può sembrare una persona molto calma, e anche William. Ma non è sempre vero. Perché il grande stress per loro è che sono costantemente circondati da assistenti di Palazzo. È come stare in un romanzo di Jane Austen”
La scrittrice ha rivelato che pur di tutelare il loro privato, i Principi di Galles, non hanno permesso a nessun membro dello staff di alloggiare a Windsor, ma li hanno allocati in una dépendance poco lontana. La Ameri ha aggiunto che “è il nervosismo, soprattutto da parte del principe, a fomentare gli scontri coniugali. A volte si tirano oggetti, per lo più innocui come cuscini, volano parolacce, alzano parecchio la voce, facendo attenzione a non farsi sentire dai figli. Ma i battibecchi non escono mai dal perimetro di ordinari bisticci tra marito e moglie.”
Altre testimonianze raccolte nel libro raccontano che Kate è quella dei due che cerca di mettere pace :
“Kate per istinto è quella che poi cerca di mettere pace, mentre William odia il confronto ma è impulsivo e incline ad arrabbiarsi facilmente”
I diverbi però non hanno mai minato la complicità della coppia, è stato lo stesso principe William a ribadirlo in diverse occasioni :
“Ci divertiamo molto insieme, abbiamo un grande senso dell’umorismo”.
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