yungest Moonstar, alias Thasup: sFaCioLaTe miXTaPe, vibrazioni dell’anima
Era settembre quando thasup, al secolo Davide Mattei, era stato ricoverato in ospedale a causa dei suoi attacchi d’ansia.
A novembre il musicista aveva postato una foto in cui mostrava un computer e un microfono: stava creando e registrando nuova musica mentre era in ospedale “Comunque sto bene. Sto cucinando la trap anche dall’ospedale”.
A dicembre un nuovo ricovero, sempre per l’ansia, era stato lo stesso Davide a darne comunicazione attraverso uno dei suoi profili social “L’ansia non è più gestibile per me e mi sta togliendo qualche anno di vita”.
Sembrava che il nuovo album dovesse attendere ancora un po’ per venire alla luca ma, co grande sorpresa, o forse no, il 26 luglio, con lo pseudonimo di yungest Moonstar è arrivato sFaCioLaTe miXTaPe.
Gli esordi
La storia di Thasup comincia, come producer, nel 2017, a 16 anni: allora era conosciuto come Tha Supreme, poi accorciato, sua sorella Sara, meglio conosciuta come Mara Sattei, lo accompagnava.
Non si mostrava al pubblico all’epoca: era un avatar con il viso viola semi nascosta dal cappuccio di una felpa da cui fuoriuscivano due piccole corna e un’aureola dorata.
Nel 2017 Salmo si accorge di Davide e gli affida la produzione di Perdonami, uno dei pezzi contenuti nell’album Playlist.
Il successo
Da quel momento fioccano le collaborazioni con gli esponenti più importanti della scena rap italiana fino alla pubblicazione di 23 645, il disco del “grande salto”.
Il giovanissimo producer conquista 5 dischi di platino: stile, testi, musica diventano, nella loro peculiare riconoscibilità, diventano iconici.
Il suo secondo album arriva nel 2022: c@ra++ere s?ec!@le(Carattere speciale): nella lista delle collaborazioni troviamo Coez, Rkomi, Tananai, Lazza, Sfera Ebbasta, Pinguini Tattici Nucleari, Salmo e Tiziano Ferro.
Lontano anni luce dai classici cliché del genere, Thasup è capace di tradurre in musica la visione della vita di un giovane artista, in modo libero, a suo modo poetico, istintivo.
Continua a non mostrarsi, non rilascia interviste, rifugge il pubblico: è un Artista e la sua musica è arte, non necessita di altro se non di essere ascoltata.
sFaCioLaTe miXTaPe
Il nuovo album contiene 21 tracce e, ad eccezione di un due brani in collaborazione con il collega Miles, il disco è stato interamente composto e prodotto da Davide.
La mancata presenza di collaborazioni non rappresenta nient’altro se non la necessità di Thasup di essere da solo per raccontarsi e raccontare in maniera sincera e diretta.
Dei 21 brani nessuno supera la durata di tre minuti ma non per mancanza di contenuti come troppo spesso in altri casi succede, tutt’altro.
I suoi brani bastano a se stessi, sono dei microuniversi in cui Davide racconta e si racconta: un mondo di luci e ombre come quello di chiunque, fatto di ferite, a volte ancora aperte e pulsanti, di un amore finito male, di malessere, di dubbi, del lato oscuro della musica.
Tutti temi difficili, spesso banalizzati, ma non è questo sicuramente il caso, anzi: affrontati in maniera diretta, con forza e sfrontatezza, con l’audacia ed il coraggio di un ragazzo di 23 anni, di grande talento, che vive di e per la musica.
1 thought on “yungest Moonstar, alias Thasup: sFaCioLaTe miXTaPe, vibrazioni dell’anima”