Maria Grazia Piscitelli 
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Yves Saint Laurent nacque a Orano, in Algeria, in una delle famiglie più ricche della città. Ha sempre mostrato interesse per la moda e realizzava abiti per sua madre e le sue amiche.
Lavorò per Christian Dior, che lo nominò suo successore alla guida dell’azienda che portava il suo nome, diventando direttore creativo a soli 21 anni.
Il suo periodo presso la maison non fu ben accolto, cosa che lo spinse a creare la propria azienda, oggi conosciuta come Saint Laurent, uno dei marchi di haute couture più importanti e influenti al mondo.
L’11 marzo 2025, Saint Laurent ha chiuso la settimana della moda di Parigi con una collezione Autunno/Inverno 2025-2025 ricca di colori vivaci e, naturalmente, di spalline, uno dei suoi tratti distintivi.
A guidare la sfilata è stata Bella Hadid, tornata sulla passerella per il brand con un abito in pizzo blu elettrico che, come quasi tutta la collezione, richiama le silhouette degli anni ’70 e ’80.
Ricordiamo che la top model mantiene uno stretto rapporto con il direttore creativo Anthony Vaccarello e ha scelto la sfilata di Saint Laurent per il suo ritorno in passerella nel settembre 2024, dopo due anni di assenza.
Proprio come da Miu Miu, le gonne midi hanno preso il sopravvento sulle minigonne, annunciando un cambiamento nel panorama delle tendenze per i mesi a venire.
La collezione è piena di luce, ma i look finali sono stati spogliati di colore, tingendo di toni scuri gli abiti estremamente voluminosi con cui lo stilista belga ha chiuso lo show.
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